🌼 Luca Carboni, Un “Miracolo Vivente”: «La Malattia Ha Cambiato Ogni Prospettiva. Oggi per Me È Primavera»

L’artista è tornato sul palco all’Unipol Forum di Assago dopo aver sconfitto un tumore ai polmoni, regalando due ore e mezza di musica e dimostrando un rinnovato coraggio artistico e umano.

🎤 Il Ritorno in Scena Dopo la Malattia

L’11 novembre, Luca Carboni è riapparso in grande stile sul palco dell’Unipol Forum di Assago (Milano) con un concerto che è stato più di una semplice esibizione. Dopo aver affrontato e superato un tumore ai polmoni diagnosticato nel 2022, l’evento è diventato la dimostrazione della sua rinascita.

Il concerto, lungo due ore e mezza, ha toccato tutto il suo repertorio, da “Farfallina” a “Mare Mare”, concludendosi non a caso con “Ci vuole un fisico bestiale”.

“Avevo paura di non reggere io perché mi è già successo altre volte che in sussulto di agitazione, la respirazione non la riuscissi a gestire. Quindi avevo il terrore di dovere bloccare il concerto per fermarmi e per riprendere il fiato. Insomma non è stato sempre semplice.”

✨ L’Impatto Drammatico e la Nuova Prospettiva

Luca Carboni ha raccontato che la malattia ha avuto un “impatto drammatico” su di lui, portandolo a un trauma profondo, ma ha anche innescato una reazione e un cambiamento radicale nella sua prospettiva di vita e arte.

“Al primo impatto è stato molto drammatico perché non mi avevano quasi dato speranza… Quando senti i luoghi comuni che dicono che cambi la prospettiva di tutto? È vero.”

La sua rinascita è stata simboleggiata dalla canzone con cui ha aperto il concerto, “Primavera” (1984), vista come un “simbolo di rinascita, di cambiamento… quell’entusiasmo di vivere qualcosa di nuovo.”

🤝 L’Amicizia sul Palco: Cremonini, Elisa e Jovanotti

Un momento toccante è stata la presenza sul palco di colleghi e amici come Elisa, Cesare Cremonini e Jovanotti, un forte atto di stima e affetto. Luca Carboni ha rivelato l’importanza del loro supporto:

• Cesare Cremonini: L’invito a cantare allo stadio di Cremonini gli ha dato la “percezione che ero tornato a vivere”.
• Jovanotti: “Lorenzo mi sentivo spesso, anche quando lui stesso stava vivendo un altro momento difficile. È stata una persona importante, chiacchieravamo non per piangerci addosso, ma per tenerci su.”

🛣️ I Prossimi Appuntamenti Unici

Nonostante la paura iniziale di non farcela, il successo del sold out immediato lo ha spinto a programmare altri eventi unici, anziché un vero e proprio tour.

Il live “Rio Ari O Live” (stesso titolo della sua esposizione al Museo della Musica di Bologna) farà tappa anche nella sua città, con due appuntamenti a Bologna all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (sabato 24 gennaio e domenica 19 aprile 2026), a cui si aggiunge una data a Roma (12 marzo al Palazzo dello Sport).