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💔 Trovato Morto a New York Peter Greene, Iconico Villain di Pulp Fiction e The Mask
L’attore, noto per i suoi ruoli inquieti e magnetici nel cinema crime anni ’90, si è spento a 60 anni nel suo appartamento nel Lower East Side. Le cause del decesso sono ancora da accertare.
Il cinema americano è in lutto per la scomparsa di Peter Greene, attore noto per i suoi ruoli da villain e caratterista, trovato morto ieri pomeriggio, venerdì 12 dicembre 2025, nel suo appartamento a Clinton Street, nel Lower East Side di New York. Aveva 60 anni.

I Dettagli del Decesso
La notizia è stata confermata dal suo storico manager, Gregg Edwards.
- Ritrovamento: La polizia ha trovato Greene privo di sensi intorno alle 15:25 ed è stato dichiarato morto sul posto.
- Cause: Le autorità hanno escluso al momento segni di violenza o episodi dolosi. Le cause del decesso saranno stabilite in seguito agli esami del medico legale.
- Il Ricordo: Il manager Edwards lo ha ricordato con grande affetto: “Era un uomo straordinario. Davvero uno dei grandi attori della nostra generazione. Aveva un cuore enorme. Mi mancherà moltissimo. Era un grande amico.”
I Ruoli Indimenticabili

Peter Greene si è affermato negli anni Novanta grazie a personaggi disturbanti e di forte impatto visivo:
- Zed in Pulp Fiction: La sadica guardia che imprigiona e sevizia Butch (Bruce Willis) e Marcellus Wallace (Ving Rhames) nel cult di Quentin Tarantino.
- Dorian Tyrell in The Mask: Il crudele boss mafioso che si contrappone a Jim Carrey e Cameron Diaz.
Greene, nonostante la fama di persona “difficile” sui set, è stato descritto dal suo manager come un perfezionista assoluto, concentrato interamente sulla performance.
La Vita e la Lotta Contro i Demoni
La vita dell’attore è stata segnata da difficoltà fin dalla giovinezza. Scappato di casa a 15 anni, aveva vissuto per strada a New York, entrando in contatto con la droga e lo spaccio. Dopo un tentativo di suicidio nel 1996, aveva intrapreso un percorso di recupero per affrontare le sue dipendenze.
Il manager ha ricordato la sua resilienza: “Ha combattuto i suoi demoni, e li ha superati.”
Carriera e Progetti Futuri
Con circa 95 titoli all’attivo, la sua filmografia include anche film di rilievo come I soliti sospetti, Laws of Gravity, Clean, Shaven, Blue Streak e Training Day.
La notizia della sua morte è arrivata inaspettata perché Greene era pronto a tornare sul set a gennaio per il thriller indipendente Mascots, accanto a Mickey Rourke.