Caparezza, sono gli ultimi live? “Quando l’ho scoperto sono andato in crisi”

Caparezza deve arrendersi all’ipoacusia e all’acufene: si riducono le date dei concerti live

La carriera di Caparezza è a un punto di svolta e, purtroppo, non in positivo. Il cantante 48enne di Molfetta è infatti costretto da tempo a convivere con un disturbo non più sopportabile e che inficia sulla sua professione. Si tratta di un’ipoacusia, problema di udito che rende difficile la comprensione di parole e suoni, alla quale si aggiunge un acufene pressoché costante. Oltre alle difficoltà tecniche, Caparezza rischia seriamente di perdere definitivamente l’udito e per evitare tale deriva ha deciso di ridurre i concerti, che sollecitano troppo il suo udito.

“Il mio corpo come una prigione”: le parole di Caparezza

“Quando ho scoperto di non poter più ascoltare la musica in cuffia, sono andato in crisi, pensando al mio corpo come a una prigione“, dichiarava tempo fa il cantante a QN, non facendo mistero delle difficoltà che sta vivendo ormai da anni.

Meno musica, il futuro di Caparezza sarà il fumetto?

Così la decisione sofferta: “Faccio queste venti date e mi fermo, perché i concerti dal vivo rappresentano una sollecitazione straordinaria del mio udito e non posso rischiare troppo”. Anche se le date dei concerti subiranno una diminuzione, Caparezza non smetterà di fare arte, provando ad esplorarne campi diversi: “Amo la scrittura e quindi penso a un testo, a un fumetto, a un soggetto, a una storia”.