Cose da non fare a Capodanno: 5 gesti che si dice portino sfortuna

Superstizione o scaramanzia: 5 cose che proprio non bisogna fare a Capodanno per non attirare la “sfortuna”

Con l’avvicinarsi del nuovo anno, molte culture in tutto il mondo si avvolgono in tradizioni antiche e credenze superstiziose per garantire un inizio prospero e positivo: accanto ai simboli che “portano fortuna” come le lenticchie e l’intimo rosso, esistono anche pratiche e oggetti che, secondo la tradizione, potrebbero portare sfortuna a Capodanno.

Cinque cose da non fare a Capodanno: attenzione a lavare i vestiti!

1. Rompere Oggetti: Una delle credenze più diffuse è che rompere oggetti, come specchi o piatti, il primo giorno dell’anno presagisca sfortuna. Si ritiene che ciò possa segnare un anno di difficoltà o contrarietà.
2. Lasciare la Casa Vuota: Alcune tradizioni suggeriscono che lasciare la propria abitazione vuota a Capodanno possa attirare energie negative. Questo gesto potrebbe simboleggiare vuoto o solitudine nell’anno a venire.
3. Lavare i Vestiti: In molte culture, lavare i vestiti il primo giorno dell’anno è visto come un’azione che potrebbe “lavare via” la fortuna. La superstizione suggerisce che ciò potrebbe rendere l’anno successivo più difficile o meno fortunato.
4. Prendere Prestiti: In alcune tradizioni, prendere in prestito oggetti o denaro a Capodanno è considerato sfortunato. Si crede che ciò possa portare a problemi finanziari o a ostacoli imprevisti durante l’anno.
5. Mangiare Pollame: Contrariamente a molte altre tradizioni che incoraggiano il consumo di cibo come simbolo di abbondanza, in alcune culture mangiare pollo o altri tipi di pollame è sconsigliato. Si ritiene che questi animali, che “grattano indietro” con i loro piedi, simboleggino regressione o retrocessione.

Possiamo dire che sì, il Capodanno è un momento di antiche superstizioni e credenze che influenzano le azioni e le decisioni delle persone. Anche se molte di queste pratiche possono sembrare arcaiche o folcloristiche, rimangono un aspetto affascinante delle celebrazioni di fine anno.