Attualità
Crisi Estate 2025 sulle Spiagge Toscane: Turisti “Mordi e Fuggi” e Fenomeno Baby Gang
Dai litorali pisani minacciati da atti vandalici alla “salvezza” dei bagnini livornesi grazie ai clienti locali: il quadro di una stagione complessa tra prezzi, abitudini e sicurezza.
Le spiagge toscane affrontano un’estate 2025 complessa, segnata da sfide economiche e sociali. Se da un lato il Ferragosto ha registrato il tutto esaurito, l’andamento generale è caratterizzato da un turismo “mordi e fuggi”, con vacanze più brevi e minor spesa. A questo si aggiunge un fenomeno allarmante, in particolare sul litorale pisano, dove le baby gang hanno preso di mira gli stabilimenti balneari. A Tirrenia, il Bagno Corallo ha subito un raid vandalico da 15mila euro, una tendenza che preoccupa i gestori e mette in discussione la sicurezza.
Livorno: La “Salvezza” dei Turisti Locali
La situazione cambia risalendo la costa fino a Livorno, dove a fare la differenza sono i clienti locali. Qui, la cultura della barca è più forte di quella dell’ombrellone, con oltre 7mila imbarcazioni che animano la costa. Come spiega il gestore del Bagno Roma, i turisti ci sono, ma sono soprattutto i livornesi a sostenere l’economia balneare. Tuttavia, anche in questo scenario più positivo, si fa sentire la tendenza al “mordi e fuggi” e la flessione dei consumi.
L’Impatto Economico e un Futuro Incerto
Le nuove abitudini dei turisti, che portano da casa cibo e bevande per risparmiare, hanno un impatto diretto sui bilanci. Gianfranco Giachetti dei Bagni Tirreno ha registrato un calo significativo negli incassi di bar e ristorante, riflettendo una difficoltà generale nel settore. I balneari toscani si interrogano sul futuro, in un’annata in cui la clientela è cambiata e la stagione si è rivelata più difficile del previsto.