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“‘É un bravo ragazzo’, per Giulia”: la canzone sul femminicidio che trova spazio sui social

L’autrice è una giovane donna che si chiama Irene Pantani

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canzone femminicidio social

Irene Pantani è l’autrice di una canzone sul femminicidio che si sta diffondendo sui social

Irene Pantani è l’autrice di una canzone sul femminicidio che sta trovando ampio spazio sui social. Un testo su cui è sicuramente importante riflettere, soprattutto oggi, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

“105 anime perse per cosa/105 donne strappate alla vita/22 anni ed un corpo in un lago/22 anni ed un futuro buttato. ‘É un bravo ragazzo’, l’ho sempre pensato. Legittima ancora questo patriarcato/passano gli anni e niente è cambiato, ma il nostro pensiero non l’hanno fermato/ci resta la lotta, ci resta la piazza/per cambiare le cose resta la speranza“.

Per Giulia, Martina, per Sara e per Anna

“Per Giulia, Martina, per Sara e per Anna/ci resta la voce per urlare ‘basta’ anche se non basta/ finché non passa l’indifferenza e il voltare la faccia. ‘Non tutti gli uomini’ e ‘non tutti quanti’, ma non mi serve il tuo giustificarti/di questi discorsi ne ho sentiti tanti, davanti ad una vita interrotta da altri”.

“Sono padri, mariti, fratelli ed amanti, li vedi in giro e non sono dei pazzi/sono bravi ragazzi, come tutti quanti, tutti definiti come dei santi/capire, educare, lottare, gridare, informare, ascoltare, provare a cambiare le cose e creare un mondo migliore/distruggere e poi trasformare il dolore è l’unica cosa che resta da fare perché non basta restare a guardare e fare la conta di tutte le bare”.

“Svegliare la gente che sembra ignorare ogni donna che muore, ogni donna nel mare, ogni donna lasciata affogare nel male/ogni voce rubata, ogni vita spezzata, ogni anima presa, distrutta e segnata/ogni fiume, ogni fosso, ogni lago, ogni posto, che ha accolto ogni corpo non è più lo stesso/ ci vogliono zitte, ma noi grideremo, ci vogliono ferme e noi ci muoveremo/ e se chiederanno, noi risponderemo ‘non una di più, non una di meno’“.

@la.stampa La canzone per ricordare Giulia Cecchettin, scritta dalla coetanea Irene Pantani #giuliacecchettin #violenzacontroledonne👠 #femminicidio ♬ suono originale – la.stampa

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