TV e SPETTACOLO
Enrico Papi contro Affari Tuoi: Un Duro Attacco Dopo Gerry Scotti

Il conduttore di Sarabanda critica aspramente il game show di Rai 1, definendo la fortuna e l’azzardo elementi che non gli appartengono. Un nuovo fronte nella “guerra” tra Rai e Mediaset.
La Critica di Enrico Papi ad Affari Tuoi

Dopo il ritorno in grande stile di Sarabanda, il conduttore Enrico Papi si schiera apertamente contro il game show di Rai 1, Affari Tuoi, condotto da Stefano De Martino. In un’intervista al Corriere della Sera, Papi ha espresso la sua netta distanza dall’idea di intrattenimento del programma, sottolineando come la sua visione sia focalizzata su show che valorizzano il talento e la preparazione dei concorrenti, in contrasto con i giochi basati sulla fortuna.

Il conduttore ha dichiarato di preferire un format come Reazione a Catena, da lui stesso importato in Italia, piuttosto che “l’idea della lotteria e dell’azzardo” che, a suo dire, caratterizzano il celebre “gioco dei pacchi”.
L’Attacco di Mediaset: Scotti e Berlusconi Prima di Papi
Le parole di Enrico Papi si inseriscono in una serie di critiche già mosse da altri volti noti di Mediaset nei confronti di Affari Tuoi. Sia Gerry Scotti che Pier Silvio Berlusconi avevano in precedenza espresso perplessità sul format, bollandolo come “il più vicino all’azzardo che ci possa essere” o definendolo “una riffa che sfiora la ludopatia”.
Questi attacchi dimostrano una chiara mancanza di simpatia da parte di Mediaset per il grande successo ottenuto da Stefano De Martino, e con le recenti dichiarazioni di Papi, la competizione tra i quiz delle due principali emittenti televisive sembra destinata a infiammarsi ulteriormente.
Sarabanda vs Affari Tuoi: La Visione di Papi
Papi ha spiegato di aver voluto riportare in televisione un gioco “su misura” e “senza tempo” come Sarabanda, in cui la vittoria non è affidata alla sorte, ma alle conoscenze musicali e alla preparazione dei partecipanti. “Sarabanda è il vestito che non passa mai di moda”, ha chiosato il conduttore, tracciando una netta linea di demarcazione tra la sua idea di intrattenimento e quella, a suo avviso, più superficiale e azzardosa, di Affari Tuoi.
