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“Sei un fascista”, “Cosa hai detto stron*o?”. Enzo Iacchetti, il duro scontro in diretta su Gaza

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Un acceso dibattito è divampato in diretta televisiva a “È sempre Cartabianca“, scatenando un violento scontro tra il conduttore Enzo Iacchetti e Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele. La tensione, già palpabile, è esplosa quando il tema della discussione si è focalizzato sulla situazione di Gaza. La puntata di ieri sera, 16 settembre, ha visto Iacchetti prendere una posizione decisa, denunciando le azioni di Israele contro i palestinesi, in un giorno in cui un nuovo report dell’ONU ha accusato apertamente Israele di genocidio. Mizrahi ha contestato con forza questi dati, portando il confronto a un punto di non ritorno.

Enzo Iacchetti – E’ sempre Cartabianca

La furia di Enzo Iacchetti e le accuse reciproche

Mentre il dibattito si faceva sempre più acceso, le parole di Iacchetti hanno risuonato in studio: “In questa guerra non ci deve essere un contraddittorio perché non è una guerra, c’è solo un esercito… nessuno deve contraddire la verità che stiamo vedendo da mesi.” A questa dichiarazione, Mizrahi ha replicato duramente: “Enzo, lei è un fascista”. La reazione di Iacchetti è stata immediata e veemente: “Cosa hai detto, stron*o? Vengo giù, e ti prendo a pugni, lo so che sei sotto qua eh. Io fascista?”. L’intervento della conduttrice Bianca Berlinguer non è riuscito a calmare del tutto gli animi.

Bianca Berlinguer – E’ sempre Cartabianca – ospite in studio Enzo Iacchetti

Lo scontro che fa discutere: Gaza e la tensione in studio

Il confronto tra Iacchetti e Mizrahi ha evidenziato la profonda spaccatura di opinioni sulla situazione in Medio Oriente, con Iacchetti che ha espresso forte indignazione per il massacro a Gaza. Le accuse reciproche di “fascista” e “stron*o” hanno reso la diretta un momento televisivo di alta tensione, che sta già generando un ampio dibattito sui social media e sui siti di informazione. L’episodio sottolinea la difficoltà di discutere il conflitto israelo-palestinese in televisione, dove spesso la dialettica degenera in un duro scontro personale, riflettendo le forti passioni e le profonde divisioni che il tema genera.

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