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Fiorello stanco del caso Ferragni-Balocco: “Non se ne può più”

L’ironico appello dello showman che chiede ai politici di fare qualcosa

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Fiorello già stufo della centralità e dell’attenzione dedicata dai media a Chiara Ferragni: “Non se ne può più”

Fiorello un po’ voce di popolo secondo molti, ma alla luce di quello che è successo è opportuno che se ne parli eccome: tuttavia lo showman di prima mattina a VivaRai2! lamenta la bulimia di notizie sul caso pandoro e su Chiara Ferragni, decisamente al centro dell’attenzione pubblica su più fronti. Tutti si scomodano per dire la loro, dagli armocromisti agli esperti di marketing, ma c’è chi come Fiorello chiede di diversificare gli argomenti in prima pagina.

Per quanto ancora parleremo di Chiara Ferragni e del caso pandoro-Balocco? La risposta corretta dovrebbe essere: fin quando sarà necessario, opportuno e importante per la società farlo. Eppure c’è chi già non ne può più alle luce delle tante derive che il caso ha avuto: chi può dire qualcosa ora lo dice perché al netto dell’errore, Chiara Ferragni non perde appeal. Così di prima mattina Fiorello a VivaRai2! commenta la centralità della Ferragni in prima pagina su tutti i quotidiani: “Fate qualcosa perché siamo al terzo giorno di pandori – così lo showman, appellando al mondo della politica – Noi facciamo un programma in cui cerchiamo notizie e non ne troviamo. Che poi glielo avevo detto ai Ferragnez, datevi al salame“. E ancora, sempre Fiorello appellandosi poi a precise personalità politiche come Renzi ma soprattutto Crosetto: “Ti prego, riga la macchina di un magistrato! Non se ne può più. I giornali sono pieni di zucchero a velo“.

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