G-8X9FB2YCC0

TV e SPETTACOLO

Francesca Chillemi racconta il suo momento buio: “La presi malissimo, ero a terra”

L’attrice spiega la difficoltà alla quale si è trovata di fronte improvvisamente

Published

on

L’attrice ripercorre la sua carriera e racconta il periodo più difficile

Francesca Chillemi sta vivendo un periodo magico della sua carriera. La serie tv Viola come il mare, nella quale recita al fianco di Can Yaman, si preannuncia come un successo scritto ed è tra le attrici italiane più apprezzate del momento. C’è stato però un periodo in cui è stata assalita dall’ansia di non poter proseguire con la recitazione. Quando era ancora giovanissima, ovvero dopo aver preso parte alle fiction Carabinieri e Gente di mare, ha avuto un crollo mentale. I primi ruoli importanti, che sembravano averla consacrata nel panorama televisivo, non furono seguiti da nuove proposte lavorative. Francesca Chillemi ha spiegato le sue sensazioni del tempo nel corso di un’intervista a Grazia.

Francesca Chillemi: “Avevo il dubbio di non essere portata”

Quello è stato per lei il momento maggiore di difficoltà: Non mi proposero più ruoli. A un attore può capitare – spiega Francesca Chillemi – ma io la presi malissimo, ero a terra, non capivo perché succedesse questo proprio dopo aver interpretato due fiction importanti. Stavo davvero male e mettevo perfino in dubbio di essere portata per questo lavoro”.

La reazione e il ruolo in Che Dio ci aiuti

In quel momento ha deciso di reagire: “Ho impiegato tutto quel tempo libero in corsi intensivi di recitazione, ho approfondito dal metodo Stanislavskij a quello Strasberg, ho imparato a studiare la psicologia di un personaggio. E dopo è arrivata la proposta per interpretare Azzurra nella serie ‘Che Dio ci aiuti'”. Da quel momento, Francesca non si è più fermata.

Exit mobile version