Attualità
Il Lago di Como nel 2025: Turismo Maleducato e Traffico Insostenibile
Un reportage dal fronte del turismo rivela una situazione allarmante: l’estate 2025 ha visto l’arrivo di una clientela irrispettosa, che mette a dura prova i residenti e il futuro del lago.
Nel vivace dibattito sull’impatto del turismo, emerge una nuova testimonianza diretta dal Lago di Como. Una lettrice, che lavora in un piccolo paese sulla strada Lariana, descrive un cambio radicale della clientela nell’estate 2025. “Siamo stati invasi da orde di turisti cafoni e maleducati”, scrive, sottolineando come la situazione sia degenerata.
Comportamenti Irrispettosi e Disagi per i Residenti
Il “turista di oggi”, secondo il racconto, parcheggia in proprietà private, bivacca in ingressi di case e lascia spazzatura ovunque. Il problema non riguarda solo la mancanza di rispetto, ma anche un atteggiamento di pretesa: molti pretendono di consumare il proprio pranzo al sacco ai tavolini dei ristoranti senza ordinare nulla e, se richiamati, reagiscono con insulti e recensioni negative. Il personale del settore turistico denuncia di ricevere “insulti dal mattino alla sera” e di dover affrontare comportamenti igienici inaccettabili.
Un Futuro a Rischio?
La situazione ha conseguenze dirette anche per la viabilità e la vita dei residenti. Le strade sono costantemente bloccate, con tempi di percorrenza insostenibili (“30 minuti per fare 5 km”), e la caccia al parcheggio genera liti continue. La lettrice esprime la stanchezza dei residenti, che si sentono poco tutelati e temono per il futuro del Lago di Como. Il turismo, se non gestito con attenzione e rispetto, rischia di rendere il luogo “invivibile” e di perdere, a lungo termine, il suo fascino. La domanda è aperta: riusciranno le autorità a trovare una soluzione sostenibile?