Junior Cally, stop forzato alla musica per curarsi: “Sono un alcolista”

Junior Cally abbandona le scene e non per curarsi: l’annuncio del cantante è arrivato via Instagram nell’ultimo post pubblicato e che si presume sarà l’ultimo per lungo tempo. Il cantante che nel 2020 ha partecipato al Festival di Sanremo, ha deciso, seguito dal suo psicologo, di isolarsi per curare la dipendenza dall’alcool e dal sesso. In un lungo post su Instagram Junior Cally, all’anagrafe Antonio Signore, racconta l’incubo vissuto in questi ultimi anni.

Junior Cally lascia tutto per curarsi

Sembrava la sola copertina del nuovo album e invece si tratta dell’inizio di un percorso durante il quale Junior Cally si augura di riuscire a “vomitare tutte le paure per liberarsene una volta per tutte“. Un passo prima è il titolo di un lungo post in cui Junior Cally racconta gli ultimi anni di vita tra DOC (disturbo ossessivo compulsivo), alcolismo e dipendenza dal sesso. “Ho deciso di fermarmi prima che sia troppo tardi, ho scelto la vita e ho deciso di respirare e di pensare alla mia salute mentale e non“, scrive Cally”, annunciando ilo rehab.

“Questi sono stati due anni da incubo, dove tutti sapete che razza di inferno ho passato a livello mediatico. E non parlo “solo” del lockdown – racconta ai suoi follower e al suo pubblico Junior Cally – Pensavo di essere forte e solido a sufficienza per superarla facilmente e invece no, a distanza di quasi due anni mi ritrovo ancora qui a leccarmi le ferite. Non sono invincibile“.

Junior Cally: “Sono un alcolista e, come già sapete, soffro da anni di DOC“

Poi l’ammissione e la confessione: “Senza girarci intorno: sono un alcolista e, come già sapete, soffro da anni di DOC (disturbo ossessivo compulsivo). Nei momenti più bui di questo ultimo periodo, dove il DOC tornava ad essere padrone della mia vita trovavo rifugio nel bicchiere. Il bicchiere mi era diventato amico, mi rendeva libero e mi disinibiva – scrive il rapper romano – mi dava la forza per fregarmene di tutto ed andare avanti. Da stordito non avrei mai acceso e spento la luce 4+4+2 volte. Anche il sesso è diventato una malattia, una dipendenza da curare, perché anche quello è diventato compulsivo, incontrollabile, irrefrenabile“.

Con l’aiuto di uno psicologo che lo sta seguendo, Junior Cally ha così deciso per l’isolamento da tutto per potersi curare: “Ho deciso di pensare a me e alla mia salute e ho deciso finalmente che era arrivato il momento di curarmi. Da sabato inizierò un percorso contro le dipendenze dove non potrò vedere nessuno che conosco, dove non potrò usare il telefono e dove ovviamente non potrò più bere“, spiega Junior Cally che annuncia così la sua “scomparsa” dalle scene, motivata da seri problemi di salute nell’auspicio di tornare rinnovato, libero, “una versione migliore di me, una persona che non accarezza la morte con un bicchiere in mano“.

Il disco in uscita e l’appuntamento con una “versione migliore di me“

Prima di lasciare la scena musicale e la sua “solita” vita in attesa di tornare padrone di un’esistenza che lo renda libero dalle dipendenze, Junior Cally ha poi voluto salutare il suo seguito di fan e regalando la sua ultima opera in attesa di un giorno migliore: “Voglio cercare di riprendere in mano parte della mia vita. Spero di riuscire a farvi incontrare una versione di me migliore di quella che vi sta scrivendo adesso, una persona che rispetta la vita giorno dopo giorno e scelta dopo scelta, una persona che non accarezza la morte con un bicchiere in mano“, torna a ribadire annunciando l’uscita del suo disco il prossimo 10 settembre.