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Maccio Capatonda sui TikToker: “Mi piacciono i casi umani”

“Il disagio sfruttato dai diretti interessati”

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Cosa ne pensa Maccio di TikTok? La risposta del comico sui “casi umani”

Maccio Capatonda ha detto la sua sul fenomeno social (e sociale) del momento, ovvero TikTok, la piattaforma che raccoglie miliardi di interazioni al giorno in tutto il mondo. Al settimanale Oggi, il comico ha rivelato la sua visione sull’universo virtuale che continua ad espandersi a macchia d’olio sugli smartphone: “Anche io sono un caso umano: per fare il comico devi essere anomalo, maniacale, instabile, avere un pizzico di autismo. Io ce l’ho”.

Un universo virtuale e parallelo di cui ammette di essere un perfetto abitante

“Non mi sono mai fatto fare una diagnosi, ma riconosco in me caratteristiche riconducibili a quelle dei disturbi dello spettro autistico. Sono ossessivo, eccessivamente preciso, compulsivo. Tutte cose funzionali al lavoro che faccio, perché mi rendono diverso. Un caso umano, appunto”, ha poi continuato Maccio, riconoscendo dunque un certo fascino irresistibile verso il social network.

E Maccio Capatonda in privato? Le parole sulla sua relazione e sul futuro con la compagna

Infine, in maniera inaspettata, ha rivelato alcuni dettagli sulla sua vita privata e sul suo progetto di vita con la compagna: “Siamo insieme da 6 anni e io sono il suo caso umano, media tra me e il mondo. Ho solo due certezze: morirò e non mi sposerò mai. Sui figli invece non riesco a capire cosa fare. Ne vorrei, ma il genere umano non mi piace e l’idea di accrescerlo mi disturba. Chi non sa vivere in un posto senza modificarlo fino a metterlo in pericolo, come l’uomo con la Terra, merita di estinguersi”.

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