museo del cioccolato
A Torino, nella storica pasticceria Pfatisch fondata nel 1915 in via Sacchi, è stato inaugurato il Museo del Cioccolato e del Gianduja. Questo nuovo museo offre un viaggio affascinante attraverso mille metri quadri di esposizione, che parte dalle antiche civiltà Maya, dove il cacao era apprezzato per le sue proprietà curative, fino alle corti dei Savoia, dove il cioccolato era considerato un lusso esotico.
Il museo è ospitato nello storico laboratorio sotterraneo di Pfatisch, un luogo simbolico per la tradizione dolciaria torinese. Il percorso museale include antichi macchinari risalenti al periodo tra Ottocento e Novecento, ancora funzionanti, che testimoniano l’evoluzione della lavorazione del cioccolato a Torino. Questi macchinari rappresentano il cuore pulsante dell’allestimento e permettono ai visitatori di comprendere la storia e la tradizione legate a questo dolce prodotto.
Il museo non è solo un’esposizione di attrezzature storiche, ma un vero e proprio viaggio sensoriale che permette di esplorare la ricca tradizione del cioccolato e del gianduja. Questo progetto mira a celebrare l’ultracentenaria tradizione torinese della pasticceria e a promuovere la cultura del cioccolato, offrendo ai visitatori un’esperienza educativa e coinvolgente.
In definitiva, il Museo del Cioccolato e del Gianduja a Torino rappresenta una nuova attrazione culturale che unisce storia, tradizione e innovazione, arricchendo l’offerta turistica della città e rendendo omaggio alla sua rinomata tradizione dolciaria.
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