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“Nessuna Sfida con Barbara d’Urso”: La Precisione di Fascino di Maria De Filippi
La Società di Produzione di “Tu Sì Que Vales” Replica alle Voci su una Presunta Rivalità con “Ballando con le Stelle”
Con l’inizio della nuova stagione televisiva, il dibattito sulla competizione degli ascolti si accende. La partecipazione di Barbara d’Urso a Ballando con le Stelle ha sollevato l’ipotesi di una sfida diretta con il programma di Canale 5, Tu sì que vales, prodotto da Fascino di Maria De Filippi. Tuttavia, la società di produzione ha voluto fare chiarezza, sgonfiando la bolla di notizie e precisando che non esiste alcuna minaccia o rivalità tra i due show. La motivazione principale, come spiegato dall’ufficio stampa di Fascino a Fanpage.it, riguarda le scelte strategiche sugli orari di messa in onda dei rispettivi programmi.
La Nuova Strategia di Mediaset e la Dichiarazione di Pier Silvio Berlusconi
La posizione di Fascino si basa sulla nuova strategia di Mediaset, illustrata da Pier Silvio Berlusconi in persona. L’Amministratore Delegato ha infatti dichiarato che l’intenzione è quella di far chiudere Tu sì que vales intorno a mezzanotte, per lasciare spazio a una diversa programmazione in seconda serata. Questa decisione crea una netta differenza di orario rispetto a Ballando con le Stelle, che solitamente inizia un’ora prima e finisce ben oltre la mezzanotte. Di conseguenza, i due programmi non andranno in onda nello stesso arco temporale, rendendo di fatto impossibile una competizione diretta per la “stessa coppa” degli ascolti.
Un Confronto che non Esiste
La precisazione di Fascino sottolinea come la presenza di un nome forte come quello di Barbara d’Urso sia ininfluente rispetto a una gara che, secondo le logiche di palinsesto, non può concretizzarsi. La società di produzione ritiene, dati alla mano, che non ci sia la prospettiva di contendersi il pubblico nella stessa fascia oraria. Questo scenario ridimensiona l’eco mediatica che aveva alimentato la presunta rivalità tra la conduttrice di Rai 1 e lo show di Canale 5, riportando l’attenzione sulle scelte di programmazione che definiscono la competizione televisiva.