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Ritardo in treno, Simona Branchetti si appella a Matteo Salvini

La giornalista non ha per niente gradito il disguido in viaggio

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Simona Branchetti

Il ritardo ha mandato su tutte le furie Simona Branchetti

La giornalista Simona Branchetti, ha sollevato una critica sui social riguardo a disservizi e ritardi sulla rete ferroviaria, sottolineando la necessità di interventi immediati. Il suo appello è stato rivolto direttamente al Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini.

Simona Branchetti ha condiviso l’esperienza vissuta in treno da Roma a Milano, un disagio che non rappresenta un’eccezione, ma sembra essere diventato la norma. Sul suo profilo Instagram, ha dichiarato: “Vi pare possibile in un paese normale che ogni santo weekend ci siano continui disservizi e intoppi sulla nostra rete ferroviaria?”. La giornalista ha spiegato il ritardo di 80 minuti a causa di una serie di inconvenienti, tra cui un guasto e un incendio nelle vicinanze di Orvieto.

L’appello al Ministro Salvini: “Non è possibile essere sequestrati così”

La Branchetti ha lanciato così un appello al Ministro delle Infrastrutture affinché intervenga e indaghi sulla situazione: Faccio un pubblico appello al Ministro per indagare su cosa stia accadendo, perché non è possibile che in piena stagione turistica i nostri treni ‘sequestrino’ le persone in stazione o a bordo”.

Al momento, Matteo Salvini non ha risposto all’appello di Simona Branchetti, ma sono arrivate numerose testimonianze di persone che hanno sperimentato problemi simili. La critica di Simona Branchetti solleva importanti questioni sulla qualità dei servizi ferroviari per renderli più affidabili, specialmente durante la stagione turistica.

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