NEWS
Sigfrido Ranucci verso La7: L’Addio a “Report” e alla Rai
Indice dei contenuti
Il futuro di Sigfrido Ranucci è appeso a un filo. Secondo alcune fonti, entro la fine di settembre ci sarà un incontro decisivo tra il conduttore di “Report” e Urbano Cairo per il suo possibile passaggio a La7. Ranucci tornerà regolarmente in onda su Rai 3 a partire dal 28 ottobre, ma i rapporti con Viale Mazzini si sarebbero deteriorati a causa di una serie di ostacoli che avrebbero reso impossibile il lavoro della sua redazione.
Le Difficoltà in Rai e le Pressioni Politiche
L’allontanamento di Ranucci sarebbe il culmine di una serie di problemi. Tra questi, la contestata collocazione del programma, il taglio delle repliche e la percezione di una mancata difesa da parte dei vertici Rai, in particolare del direttore dell’Approfondimento Paolo Corsini. La situazione è stata aggravata da un “clima soffocante” e da “attacchi continui da ministri e esponenti di governo”, come denunciato dalla presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia, e dal presidente della Fnsi, Vittorio Di Trapani, che parlano di una “strategia ben precisa” per indurre Ranucci a lasciare l’azienda.
La Reazione del Mondo Giornalistico e Istituzionale
La notizia ha scatenato una forte reazione nel mondo politico e giornalistico. Barbara Floridia ha commentato che la perdita di Ranucci sarebbe un “segnale devastante” di “smantellamento progressivo del servizio pubblico”. Anche il consigliere Rai Roberto Natale ha lanciato un allarme, definendo Ranucci un punto di riferimento “apprezzato da milioni di cittadini”. Il Cdr del Tg3 ha espresso preoccupazione, invitando l’azienda a fare il possibile per salvaguardare la libertà e l’indipendenza del collega.
Sigfrido Ranucci: L’Offerta di La7 e il Futuro Incerto
Urbano Cairo sembra intenzionato a offrire a Ranucci un progetto editoriale ambizioso e a tutto tondo, che includerebbe non solo un programma di punta, ma anche la partecipazione ad altri format e la pubblicazione di libri. Questo piano, ancora da definire, potrebbe rappresentare la nuova casa per il giornalismo d’inchiesta di Ranucci, che vede in La7 un’offerta informativa molto forte.