Concerto di Natale in Senato: Baglioni e il San Carlo omaggiano Napoli e l’Italia

Nell’Aula di Palazzo Madama, alla presenza del Presidente Mattarella, Claudio Baglioni riceve la “Martinella” e incanta con i suoi successi. Ignazio La Russa dedica l’evento alle famiglie e ai 2500 anni di Napoli.

Si è svolto oggi, domenica 21 dicembre 2025, il tradizionale Concerto di Natale in Senato, un appuntamento giunto alla sua ventottesima edizione che trasforma l’Aula di Palazzo Madama in un palcoscenico istituzionale di alto prestigio. Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto da un caloroso applauso, e delle alte cariche dello Stato, l’evento ha celebrato l’unione tra musica e istituzioni. Quest’anno, l’assenza della premier Giorgia Meloni è stata bilanciata dalla folta rappresentanza del governo e del Parlamento, in un clima di solennità aperto dalle note dell’Inno nazionale.

Claudio Baglioni ospite d’onore: musica e parole per l’Italia

Il protagonista assoluto della giornata è stato Claudio Baglioni, che ha incantato l’Aula con versioni inedite dei suoi capolavori, accompagnato dall’eccellenza dell’Orchestra e del Coro del Teatro San Carlo di Napoli. Dopo un’emozionante esecuzione strumentale di “Strada facendo”, il cantautore ha dedicato “Avrai” a tutti i figli e ai padri, ricordando come la musica sia “figlia e madre dei sogni”. Nel corso della cerimonia, il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha consegnato a Claudio Baglioni la Martinella, la storica campanella simbolo di Palazzo Madama, come riconoscimento per una carriera che ha segnato la storia e l’identità del nostro Paese.

L’omaggio a Napoli per i suoi 2500 anni

Il concerto ha assunto una valenza storica particolare grazie al tributo alla città di Napoli, che proprio oggi celebra il 2500° anniversario della sua fondazione. La scelta del Teatro San Carlo non è stata casuale: l’orchestra e il coro, diretti dai maestri Maurizio Agostini e Adriano Pennino, hanno rappresentato il cuore pulsante di una cultura millenaria. “Napoli è un simbolo dell’Italia nel mondo”, ha sottolineato La Russa, giustificando la presenza delle maestranze partenopee come il modo più alto per onorare questa ricorrenza epocale nel “teatro più grande” delle istituzioni italiane.

Il messaggio di La Russa: famiglie “eroi quotidiani” e solidarietà

Oltre alla musica, lo spazio per la riflessione è stato ampio. Nel suo discorso di apertura, il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha rivolto un pensiero profondo ai cristiani perseguitati e a chi soffre, citando malati, carcerati e vittime del lavoro. Un ringraziamento speciale è andato alle forze dell’ordine e, soprattutto, alle famiglie italiane, definite “eroi quotidiani” e fondamento indispensabile della comunità nazionale. L’evento, condotto da Milly Carlucci e trasmesso in diretta su Rai 1, ha unito idealmente tutti gli italiani in un messaggio di speranza e coesione sociale in vista delle festività.