Serie Tv
Serie TV 2026: le più attese tra grandi ritorni, spin-off e nuove ossessioni
Da Portobello di Marco Bellocchio a Blade Runner 2099, passando per The Boys 5 e il nuovo Trono di Spade: il 2026 della serialità è l’anno della nostalgia che si reinventa
Uno sguardo al futuro della serialità
Si annuncia come un anno chiave per le serie TV 2026, segnato da ritorni illustri, riletture di universi iconici e nuove declinazioni di generi consolidati. Dopo un 2025 dominato da riscritture storiche e racconti delle ansie contemporanee, la serialità continua a muoversi tra memoria e innovazione, confermandosi il vero laboratorio narrativo dell’audiovisivo.
Gennaio 2026: l’anno parte forte
Il nuovo anno si apre subito con titoli di peso e debutti molto attesi.

- La sua verità (His & Hers), miniserie thriller con Tessa Thompson e Jon Bernthal, inaugura il 2026 su Netflix l’8 gennaio. Un crime cupo ambientato in una piccola comunità piena di segreti.
- Arriva anche la prima parte della quarta stagione di Bridgerton, pronta a rilanciare il fenomeno globale targato Shondaland.
- Il 13 gennaio segna l’arrivo di HBO Max in Italia, con la seconda stagione di The Pitt e la quarta di Industry, feroce ritratto del capitalismo finanziario londinese.
- Dal 19 gennaio spazio al fantasy con A Knight of the Seven Kingdoms, nuovo spin-off de Il Trono di Spade, ambientato 90 anni prima della serie originale.
Ritorni cult e nostalgia televisiva
Serie Tv 2026: sarà anche l’anno delle grandi riletture.

- The Paper (26 gennaio su Sky e Now) riporta lo spirito di The Office in una nuova redazione americana, con Ricky Gervais e Stephen Merchant tra i produttori.
- Gomorra – Le origini (9 gennaio) racconta il brutale coming of age di Pietro Savastano, espandendo uno dei franchise italiani più celebri.
- Ryan Murphy torna con The Beauty, thriller ambientato nel mondo dell’alta moda, tra ossessione per la perfezione e sacrificio del corpo.
Febbraio: l’autorialità al centro
A febbraio la serialità si fa più politica e autoriale.
- Portobello di Marco Bellocchio, dedicata alla vicenda giudiziaria di Enzo Tortora, arriva su HBO Max il 20 febbraio dopo il successo a Venezia.
- Su Prime Video debutta Spider-Noir, serie live action Marvel con Nicolas Cage nei panni di un investigatore nella New York degli anni Trenta.
- Completano il mese la seconda parte di Bridgerton 4 e nuovi crime ad alta tensione.
Marzo e primavera: franchise e nuovi mondi
La primavera 2026 è dominata dall’espansione degli universi narrativi.
- Scarpetta, crime con Nicole Kidman ispirato ai romanzi di Patricia Cornwell, arriva su Prime Video.
- Young Sherlock, firmata Guy Ritchie, esplora gli anni giovanili dell’investigatore più famoso di sempre.
- Su Paramount+ debutta Marshals: A Yellowstone Story, nuovo capitolo dello Yellowstone Universe.
I titoli evento senza data
Tra le serie più attese dell’anno spiccano anche quelle ancora senza una data ufficiale:
- Blade Runner 2099, che porta l’universo creato da Ridley Scott nella serialità, è il progetto più ambizioso del 2026.
- I fratelli Duffer tornano su Netflix con Something Very Bad Is Going to Happen, dopo la chiusura di Stranger Things.
- The Boys 5 segna il capitolo finale della serie satirica sui supereroi, attesa dall’8 aprile su Prime Video.
Serie Tv 2026: La serialità italiana nel 2026
Anche l’Italia gioca un ruolo centrale.
- Prima di noi, adattamento del romanzo di Giorgio Fontana, debutta su Rai Uno il 4 gennaio.
- Motorvalley, serie Netflix ambientata nel mondo dei motori, promette adrenalina e riscatto sociale.
Il 2026 si profila come un anno di transizione e consolidamento: la serialità guarda al passato per immaginare il futuro, tra nostalgia algoritmica, grandi autori e universi narrativi sempre più espansi. Un calendario ricco che conferma le serie TV come il cuore pulsante dell’immaginario contemporaneo.
