Al Bano duro contro Selvaggia Lucarelli: “Il nome dice già tutto”

Al Bano e Selvaggia Lucarelli litigano: il motivo

Pare proprio che Al Bano e Selvaggia Lucarelli abbiano litigato nelle ultime ore. Il motivo di questo scontro, però, risiede in un fatto esterno a cantante e giornalista. La storia fa riferimento alla mamma di una ragazzina con una malattia rara, di Lecce. Il cantante avrebbe aiutato economicamente questa mamma.

La donna, grazie anche al contributo di altre celebrità, avrebbe raccolto una considerevole quantità di denaro, oltre ad aver aperto una nuova Onlus. Pare però che sempre questa signora non abbia pubblicato alcuna rendicontazione né bilancio dettagliato delle spese sostenute per curare la figlia, destando qualche sospetto.

Il cantante prende la parola sulla questione

É in questo punto della storia che entra in gioco la figura di Selvaggia Lucarelli, che ha chiesto pubblicamente spiegazioni circa la situazione. Un fatto che avrebbe molto infastidito Al Bano, come riportato dall’artista al Corriere della Sera: “Come si fa a non aiutare e a restare impassibili di fronte al grido di una mamma?“.

Ancora: “Non sono d’accordo. Il nome [Selvaggia, ndr] dice già tutto. Chi è lei per chiedere? Questo è un caso tragico, ci vuole un po’ di sano e umano silenzio. Non di selvaggio silenzio“. Il cantante ha ulteriormente spiegato il suo punto di vista: “É un dovere aiutare chi sta male. Siamo definiti umanità. Non disumanità“.

Il duro affondo a Selvaggia Lucarelli

Al Bano, però, non ha terminato in questo modo. Il cantante ha voluto affondare particolarmente il colpo contro la giornalista: “Cara Selvaggia, cerca di essere meno Selvaggia e informati bene prima di partire all’attacco. Perché io so come sta messa Giorgia [la ragazzina malata, ndr] e so quanto costano le cure ospedaliere e i medici negli Stati Uniti”.

Ancora: “Ne ho avuto la prova con una zia di Romina che si curava in America. Oltre alla disgrazia, anche la beffa? Il tuo è giornalismo di speculazione, non di informazione. Su questa storia ci metto la mano sul fuoco come un novello Muzio Scevola. Solo che io la mano non me la brucio“.