Alessandra Celentano a Verissimo: “Mi è dispiaciuto non essere diventata mamma”

Alessandra Celentano si racconta a Verissimo: un tuffo nella vita privata dell’insegnante di Amici

Alessandra Celentano, ospite a Verissimo, si è raccontata aprendosi sulla sua vita privata. L’insegnante di Amici, da sempre molto riservata di carattere, ha parlato invece con grande onestà della propria esperienza di vita. Che non sempre è stata facile.

Il dolore per la malattia dei genitori

C’è un dolore molto grande e ancora presente, nella vita di Alessandra Celentano: quello della malattia dei genitori, nonché l’Alzheimer. Solo dopo 3 anni dalla perdita della madre, la Celentano è riuscita a parlarne: “Conoscere questa malattia è importante“. Ancora: “Sono andata avanti sempre lavorando, facendo quello che dovevo fare ma non è stato facile. Credo che certi dolori non si riesca mai a metabolizzarli. Sono sempre presenti“.

“Mamma e papà mi mancano sempre, sono sempre con me, li saluto tutte le sere. Sono dolori troppo forti“. Alessandra Celentano ha quindi ricordato i genitori in una veste più ironica ed anche fonte di conforto, rispetto ai tempi della malattia. L’insegnante di Amici ha quindi offerto un tenero ritratto: “Litigavano come dei matti ma si amavano da impazzire. Li chiamavo Sandra e Raimondo, mi facevano molto ridere“.

La mancata gravidanza: “Mio marito ci ha sofferto tantissimo”

Alessandra Celentano, a Verissimo, infine si è soffermata sul rapporto con quello che attualmente è il suo ex marito (qualcosa aveva detto a Belve di Francesca Fagnani). “Ci sentiamo e sappiamo che ognuno c’è per l’altro. Mi sono sposata a 40 anni e mai avrei pensato di sposarmi, quindi mai avrei pensato di separarmi. Certamente è stato un dolore“.

Infine, la questione della gravidanza mai arrivata seppur cercata, che è stata certamente causa di sofferenza: “Da una parte mi è dispiaciuto non essere diventata mamma, dall’altra si vede che doveva andare così. Sono contro il volere un figlio a tutti i costi. Ci abbiamo provato per un periodo, non è successo. Mio marito ci ha sofferto tantissimo, molto più di me“.