Alessia Marcuzzi e il passato a Mediaset: “Mi sentivo ingabbiata. Ero il bravo soldatino”

Alessia Marcuzzi tra presente in Rai con Boomerissima 2 e il passato a Mediaset

Una lunga intervista quella rilasciata da Alessia Marcuzzi al Corriere poche ore prima di tornare in tv, di nuovo su Rai2, con la seconda edizione di Boomerissima: i conti fatti dalla conduttrice ora 50enne sul presente in Rai e sul passato principalmente a Mediaset.

Manca ormai pochissimo al ritorno in tv di Alessia Marcuzzi, pronta a riprendersi la prima serata del martedì sera prendendo in mano il testimone lasciatole da Francesca Fagnani. Stasera la prima puntata di Boomerissima, ma prima alcune considerazione sulla sua carriera da parte della conduttrice. Ad oggi la Marcuzzi è quanto mai felice di essere una donna Rai, un volto di punta di questa nuova stagione di Rai2: “La sensazione è di essere entrata in una famiglia di persone che conoscevo da tempo. Mi sono sentita subito accolta. Per 25 anni la mia famiglia è stata Mediaset – dichiara la Marcuzzi – e sono in buoni rapporti anche oggi con tanti di loro. Ammetto però che in Rai mi sento tanto protetta“.

“Mi sono sentita un po’ ingabbiata”

Protetta pur assumendosi molti più rischi visto che Boomerissima è frutto anche della sua penna. In Rai certo nessuno l’ha privata di portare sul tavolo le sue idee, realizzandole: “Prima mi è capitato di aver condotto dei format. Mi era stata anche data fiducia, ma ci sono stati dei momenti in cui mi sono sentita un po’ ingabbiata, sennò non me ne sarei andata. Fino ad allora stavo nel mio. Ero il bravo soldatino che faceva quello che gli richiedevano“.

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