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Firenze, il Gelato Diventa un Lusso: Prezzi da Record nel Centro Storico

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Perché un cono costa come una pizza? Un’analisi tra l’esplosione dei prezzi, la qualità artigianale e l’influenza del turismo.
📈 I Prezzi Stellari del Gelato a Firenze

In questa estate, che ha visto i prezzi salire vertiginosamente, il gelato a Firenze è diventato un vero e proprio termometro dell’inflazione. Nel centro storico, un semplice cono piccolo può costare fino a 5 euro, mentre per una coppetta media si arriva a 8 euro. In alcune “boutique del gusto” vicine a Piazza della Signoria, i prezzi partono addirittura da 7 euro per un cono e 8 euro per una coppetta, trasformando un piacere estivo in un vero e proprio lusso. Aumenti significativi si registrano anche per specialità come la crispy cup o la brioche con gelato, entrambe vendute a 5 euro.
💰 I Consumatori Commentano: “Caro Gelato, ma Ne Vale la Pena”

Nonostante lo shock per i prezzi, i turisti e i visitatori sembrano accettare i costi elevati in cambio di un’esperienza di alta qualità. “Immaginavo fosse caro, ma non a tal punto,” commenta Mario, che con la moglie ha speso 13 euro per due gelati. Dello stesso parere è Guido, che giustifica la spesa con l’elevata qualità offerta. Molti consumatori sono disposti a pagare un prezzo maggiore, specialmente nelle aree turistiche, ritenendo che il gelato fiorentino mantenga un livello di eccellenza superiore.
🗺️ Dove Trovare Gelati a Prezzi Più Accessibili
Fortunatamente, l’alta qualità non è appannaggio esclusivo del centro storico. Allontanandosi dall’area più turistica, i prezzi diventano decisamente più abbordabili. Nelle gelaterie vicino allo stadio, un cono con un solo gusto può costare 3 euro, e le versioni più grandi si fermano a 4 o 5 euro. Anche nel quartiere di Novoli, un cono piccolo si attesta tra i 3 e i 3,50 euro, con le vaschette più grandi che non superano i 7 euro, offrendo ai residenti un’ottima alternativa senza rinunciare alla qualità.
📊 Firenze al Vertice della Classifica Nazionale
Secondo un’analisi del Centro di formazione e ricerca sui consumi, basata sui dati del Ministero delle Imprese, Firenze si posiziona come la città più cara d’Italia per il gelato, con una media di 8,05 euro al kg. Questo fenomeno è confermato anche da Federconsumatori, che stima un aumento dei costi del gelato del 9% rispetto all’anno precedente e un incredibile +138% rispetto al 2002.
👨🍳 Il Prezzo Giusto del Lavoro Artigianale

Le ragioni di questi rincari non sono legate solo alla località. Come spiega Federico Maronati, presidente di “Artigeniale”, il problema non è il gelato caro, ma una percezione errata del suo valore. L’aumento dei costi delle materie prime (latte, zucchero, cacao) e il rincaro dell’energia elettrica (aumentata del 259% dal 2020) rendono la produzione di un vero gelato artigianale molto onerosa. Un gelato al pistacchio di alta qualità, per esempio, può costare tra i 15 e i 20 euro al kg solo di ingredienti. “Un cono da 5 euro non è uno scandalo. È il prezzo corretto per un alimento fresco e artigianale,” conclude Maronati, sottolineando l’importanza di valorizzare il lavoro e la qualità degli ingredienti.
