Biografie
Chiara Pavan: Chi è la Chef Filosofa che sta Conquistando MasterChef Italia
Dalla laurea in filosofia alla doppia Stella Michelin, scopriamo la storia e la carriera della “vedetta” della nuova edizione del talent culinario.
Indice dei contenuti
1. Il nuovo ruolo di Chiara Pavan a MasterChef Italia

Con la riapertura della cucina di MasterChef Italia, il pubblico ha fatto la conoscenza di una figura inedita: Chiara Pavan. Nel ruolo di “vedetta”, la chef veronese affianca il trio storico composto da Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli. Il suo compito è fondamentale: accompagna i concorrenti verso le audizioni e monitora il loro lavoro tra i fornelli, con un occhio di riguardo per l’ordine e il rispetto della materia prima. La sua presenza è stata subito apprezzata per la capacità di offrire una visione più profonda e riflessiva sull’arte culinaria.

2. Dalla laurea in filosofia alla scelta del grembiule
Nata a Verona l’1 gennaio 1985, Chiara Pavan vanta un percorso accademico insolito per il mondo della ristorazione. È infatti laureata in Filosofia e per anni ha coltivato l’ambizione di diventare insegnante. Tuttavia, la passione per la cucina ha preso il sopravvento, spingendola a cambiare radicalmente rotta. Proprio a MasterChef ha voluto lanciare un messaggio di speranza agli aspiranti chef, ricordando che non è mai troppo tardi per cambiare vita e che le porte della gastronomia sono sempre aperte per chi ha talento e determinazione.
3. Il Ristorante Venissa e il concetto di Cucina Ambientale

Oggi la chef è l’anima del Ristorante Venissa, situato nella suggestiva isola di Mazzorbo, all’interno della Laguna di Venezia. Qui, insieme al collega Francesco Brutto, ha dato vita a quella che definiscono “cucina ambientale”. Non si tratta solo di preparare piatti d’eccellenza, ma di compiere una riflessione costante sull’impronta dell’uomo sul territorio. La sua cucina racconta l’ecosistema lagunare, utilizzando ingredienti locali e tecniche che rispettano i cicli della natura.
4. Il successo della Stella Verde e l’impegno antispreco
Il talento di Chiara Pavan è stato ampiamente riconosciuto dalla prestigiosa Guida Michelin. La chef non solo vanta una Stella Michelin per la qualità della sua proposta, ma è stata insignita anche della Stella Verde, il riconoscimento dedicato alla sostenibilità e alle pratiche green in cucina. La sua filosofia antispreco è un pilastro fondamentale: nelle sue mani, scarti e ingredienti poveri si trasformano in creazioni spettacolari, dimostrando che l’alta cucina può e deve essere responsabile.
5. Vita privata e l’amore nato tra i fornelli con Francesco Brutto
La vita sentimentale di Chiara è strettamente intrecciata a quella professionale. È legata a Francesco Brutto, anche lui chef stellato e suo compagno di lavoro al Venissa. Il loro incontro è avvenuto proprio per motivi professionali, quando Francesco cercava una figura da affiancare in cucina a Mazzorbo. Nonostante fossero inizialmente solo colleghi, nel tempo è nato un sentimento profondo che li ha resi una delle coppie più solide e creative della ristorazione italiana contemporanea.
6. Il primo bacio e l’aneddoto su Chef’s Table
Nonostante la loro riservatezza, Chiara ha condiviso un curioso aneddoto sulla nascita della loro storia d’amore. In un’intervista ha rivelato che il primo bacio è scattato in modo quasi fortuito, mentre guardavano insieme una puntata di Chef’s Table dedicata al collega peruviano Virgilio Martínez. Da quel momento, la loro unione è diventata un sodalizio inscindibile, basato sulla condivisione di ideali ecologici e sulla continua ricerca di un linguaggio culinario che sia specchio del mondo circostante.