Domenica in, Mara Venier: “Te l’ho data”, l’ironia con Renato Zero

Mara Venier: l’ironia con Renato Zero

Domenica In: primo ospite è il grande Renato Zero. Zia Mara, direttamente in apertura di puntata ha punto con tantissima ironia il suo ospite ma Zero ha risposto con altrettante risate. E il clima di Domenica In si è già creato.

Mara Venier a Renato Zero: “Te l’ho data eh”

Mara Venier in apertura di puntata ha accolto Renato Zero. Con una grandissima ironia, la conduttrice ha punzecchiato il cantante: “Te l’ho data eh, te l’ho data!”. E sono cominciate le risate. Ma ha insistito Mara: “Te l’ho data”, per specificare poi “la dritta!”. Renato Zero non solo ha risposto con altrettante risate, ma ha precisato: “Sei tanta Mara, sei un mappamondo!”. E l’ironia non è decisamente finita, ma si è dirottata sulla scia dei ricordi.

Sulla scia dei ricordi Renato Zero, ha parlato un po’ della sua personalità: “Il tempo dormiente è tempo perso, va sollecitato. Ognuno deve personalizzare le lancette. Io ho usato le maschere e questa è una scelta tipicamente italiana”. E parlando poi di Mara: “L’amica che mi ha coinvolto da quando eravamo ragazzi in una realtà molto personale e privata. Esercitavamo la volontà non solo di conoscersi ma di crescere anche giocando“. Il ricordo dell’amicizia con la Venier, però, ancora una volta, ha significato ironia.

Renato Zero, i ricordi: “Ti ricordi quella sera folle?”

Ha iniziato Mara, ricordando i giorni insieme a Renato Zero in 40 anni di amicizia: “Ti ricordi quella sera folle? Quel piccolo autobus che ci ha potato in giro per il centro di Roma”. Ed ha spiegato meglio Zero l’accaduto, ironico: “Sequestrammo l’autista, lui era rincoglionit* e disse ‘Ma che volete da me?’ Siamo armati solo della nostra faccia tosta. L’autista si era eccitato, gli è piaciuta la cosa: si è auto dirottato”.

L’emozione è stata tanta nello studio di Domenica In, grazie alla grande voce dell’intramontabile Zero, e al contempo la sua capacità di divertirsi con grande semplicità. “Ho messo il pannolino, perché mi emoziono molto!”, ha specificato Zero. E ancora Mara, più ironica che mai: “Il pannolone!”. E alla fine sempre un inno, gridato, alla vita: “Viva la vita!”. Un artista unico, che come ha ricordato Mara, ha sempre avuto coraggio e non ha mai tradito sé stesso.