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Enrica Bonaccorti: La Carriera, i Drammi e le Scelte Coraggiose in TV

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Enrica Bonaccorti: Dall’Ascesa in Rai al Miracolo di “Pronto, Chi Gioca?”
Enrica Bonaccorti, volto storico della televisione italiana, festeggerà presto i suoi 76 anni. Dopo gli esordi in radio e le prime esperienze televisive come Italia Sera, l’attrice e conduttrice si trovò di fronte a una sfida epocale: sostituire l’iconica Raffaella Carrà in “Pronto Raffaella?”. Nonostante il programma fosse considerato intoccabile, Bonaccorti accettò la sfida, ribattezzando lo show “Pronto, Chi Gioca?”. Contro ogni previsione, il programma fu un successo clamoroso, tanto che la conduttrice fu soprannominata “la miracolata”.

La Polemica che Le Costò Molto Caro
Il periodo di grande successo fu segnato da un evento drammatico e controverso. Enrica Bonaccorti annunciò in diretta TV di essere incinta, un gesto che, sebbene oggi possa sembrare innocuo, scatenò una violentissima polemica. Fu accusata di aver strumentalizzato la televisione pubblica per questioni private e il giorno dopo la notizia fu messa all’indice da tutti i giornali. La pressione mediatica e l’ondata di critiche le costarono molto caro, in quanto, in quelle ore, perse il bambino in seguito a un aborto spontaneo.
Il Passaggio a Fininvest e l’Addio a “Non è la Rai”
Dopo il drammatico episodio, la conduttrice scelse di cambiare strada, accettando l’insistente corteggiamento di Silvio Berlusconi, che da anni le offriva cifre “astronomiche” per passare a Fininvest. Nel 1991, Enrica Bonaccorti fu chiamata a condurre quello che divenne un vero fenomeno televisivo, “Non è la Rai“. L’esperienza fu segnata da un ulteriore momento di tensione: l’episodio del “cruciverbone”, in cui una concorrente diede la soluzione in anticipo. La conduttrice reagì con rabbia in diretta, un gesto che, come ha ammesso lei stessa, segnò un punto di rottura nella sua carriera.

Le Ragioni dell’Addio a “Non è la Rai”
Nonostante il successo, il rapporto tra Enrica Bonaccorti e la sua trasmissione simbolo si interruppe bruscamente. Le ragioni furono molteplici, sia personali che professionali. La conduttrice ha confessato di non sentirsi più a suo agio e “amata” all’interno del programma. Oggi, riflettendo su quella esperienza, ritiene che uno show come “Non è la Rai” non sarebbe più possibile in quest’epoca di social media e di una “cattiveria” diffusa che trasformerebbe la sua leggerezza in un “massacro”.
L’Orgoglio per le Foto su Playboy
In un’epoca in cui le scelte personali erano spesso fonte di scandalo, Bonaccorti affrontò con coraggio la decisione di posare nuda per Playboy. Spiega che all’epoca aveva bisogno di quei soldi per mantenere la sua bambina, dato che era senza l’aiuto del padre. Le foto, che lei descrive più come artistiche che erotiche, la fanno sorridere oggi e si sente a proprio agio con quella scelta, sostenendo che le foto sono meno “osé” di quelle che si vedono sulle spiagge oggi.
Il Sogno Inedito: la Canzone che Vince Sanremo
Nonostante la sua lunga e variegata carriera televisiva, Enrica Bonaccorti conserva ancora un sogno nel cassetto: vincere il Festival di Sanremo come autrice di una canzone. Pur ammettendo di non frequentare l’ambiente e di non sapere come muoversi, ha dichiarato con un pizzico di presunzione che gli addetti ai lavori sbagliano a non cercarla. Sostiene, infatti, che pur non sapendo né cantare né ballare, è un’ottima scrittrice e che questa sarebbe la sua unica vera ambizione non ancora realizzata.
