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TV e SPETTACOLO

Enrico Mentana rivela: “Allora non potevo dirlo, oggi sì”

Il direttore del TG LA7 ripercorre i momenti salienti della sua carriera

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enrico mentana in primo piano

Enrico Mentana ripercorre i momenti salienti della sua lunga carriera giornalistica che lo ha visto varcare le soglie del tg nazionali più noti: dalla Rai a Mediaset per approdare nel 2010 a La7, quella che ad oggi definisce essere la sua “casa“. Inchiesta dopo inchiesta, un servizio dopo l’altro, Enrico Mentana si racconta in una lunga intervista esponendosi apertamente su fatti del passato all’epoca taciuti.

Enrico Mentana sul passaggio dalla Rai a Mediaset

Insieme a La7 festeggia anche Enrico Mentana: il celebre giornalista e volto del Tg La7 ha voluto raccontarsi in una lunga intervista a Tv Sorrisi e Canzoni durante la quale ha cercato di fare una cernita dei momenti topici della sua carriera segnata da scoop, momenti “clamorosi” o “storici” come la sconfitta elettorale di Trump o il matrimonio tra Diana e Carlo. Una carriera che lo ha visto dapprima diventare volto della Rai e poi passare a Mediaset.

Enrico Mentana: “Ci sarei andato anche gratis

A riguardo, Mentana rivela: “Allora non potevo dirlo ma oggi sì – dichiara Mentana sul suo passaggio a Mediaset – ci sarei andato anche gratis. Volevo fare un tg meno paludato, con tanta cronaca e senza pastoni politici”. E ricordando il primo servizio per Mediaset, l’aneddoto lo lega ad un altro grande volto della tv ai tempi poco più che ragazzino: “Il primo grande evento da coprire fu il rapimento del piccolo Farouk. Subito dopo arrivarono Tangentopoli e la strage di Capaci. Per seguirla ci affidammo a un corrispondente da Palermo di appena 19 anni: si chiamava Salvo Sottile“. E mentre La7 festeggia i propri 70 anni di vita, Mentana ne esalta i pregi: “È una rete che si è ritagliata uno spazio tutto suo, incentrato sull’informazione“. Quanto alle maratone, alcuna preparazione ma informazione in presa diretta e ottima conoscenza della materia come requisito: “Il testo scritto serve solo a ingannare l’ansia. E io non ho mai sofferto d’ansia“.

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