Le due cantanti intoneranno i due brani: il pubblico voterà il preferito, che diventerà inno ufficiale delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026
Nel corso della puntata di questa sera del 72° Festival di Sanremo, Arisa e Malika Ayane saliranno sul palco dell’Ariston come ospiti d’eccezione. Il compito che le attende è quello di dar voce ai due inni in lizza per diventare colonna sonora ufficiale delle Olimpiadi di MIlano Cortina 2026. A votare sarà il pubblico, che eleggerà così l’inno preferito.
Arisa e Malika Ayane a Sanremo 2022: il contest per l’inno olimpico
I titoli dei due brani proposti (dal Corpo Musicale “La Cittadina San Pietro Martire di Seveso” della provincia di Monza e Brianza e dal CPM Music Institute di Milano) sono Fino all’Alba e Un po’ più in là. i brani finalisti del contest musicale che porterà alla scelta dell’Inno di Milano Cortina 2026. Le due cantanti, conclusa l’esperienza sanremese, saranno inoltre presenti, insieme alla delegazione italiana, alla Cerimonia di chiusura dei Giochi Invernali di Pechino 2022 che vedrà avvenire il passaggio ufficiale delle bandiere Olimpica e Paralimpica nelle mani dei sindaci di Milano e di Cortina.
Al termine dell’esibizione sul palco dell’Ariston verrà aperta la fase di voto con cui il pubblico potrà esprimere la propria preferenza utilizzando il sito ufficiale di Milano Cortina 2026 (www.milanocortina2026.org) fino al prossimo 22 febbraio 2022. Il 72° Festival della canzone italiana rappresenta la tappa finale di un contest che ha visto la partecipazione di proposte provenienti da 9 regioni d’Italia e presentate da Conservatori e istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e dalle bande musicali civili.
Fino all’alba e Un po’ più in là: i testi
FINO ALL’ALBA
Brano proposto dal Corpo Musicale “La Cittadina” di San Pietro Martire
Era un ragazzo come noi Che aveva un sogno nel cassetto Voleva essere un eroe Senza costume né mantello Sognava di toccar le nuvole E di volare con le aquile Ma lui poteva solo correre E continuare a sognare Siamo noi, siamo solo noi Non c’è bandiera che ci limiti Non ti voltare, non ti fermare Fino all’alba Velocità e il vento che va Non ti voltare, non ti fermare Fino all’alba… Fino all’alba… E c’era un cielo limpido Come dipinto col pastello E quel ragazzo era un eroe Ma senza maschera e mantello Scendeva forte come un fulmine Tra le montagne con le aquile Aveva un cuore incontenibile E gli occhi pieni di emozione
RIT.
Se guardi, c’è un mondo di supereoi Ragazzi …del mondo intorno a noi Nei loro sguardi, è oggi che si ferma il tempo Nei loro sogni, è lì che tutto trova un senso
L’arrivo non cambia mai, è la somma di quello che fai in ogni momento del magico gioco che tu hai deciso di vivere dove conta soltanto se riesci a spostare il tuo limite un po’ più in là.
Uwo – uwo – uwo
Un po’ più in là un po’ più in là poco a poco più in là un po’ più in là.