Sanremo 2022 | Il testo di Tuo padre, mia madre, Lucia: la canzone di Giovanni Truppi
Giovanni Truppi, nato a Napoli 40 anni fa, esordisce al Festival di Sanremo 2022 con dieci anni di carriera alle spalle. In gara con una ballata che unisce il parlato alla canzone, Giovanni Truppi ha un desiderio per questo Festival: “Spero che all’Ariston arrivi la sintesi di ciò che sono artisticamente, io racconto i sentimenti che vivo”. Come portafortuna per la sua prima esibizione sanremese, Giovanni Truppi porta con sé un cornetto regalatogli dalla madre Benedetta.
Il testo di Tuo padre, mia madre, Lucia: la canzone di Giovanni Truppi in gara al Festival di Sanremo 2022
Quando ti ho incontrata per la prima volta Ad una cena di sconosciuti in un bar di Torino Senza pensarci, d’istinto, ti ho guardato la mano Per vedere se fossi sposata. Brillano le teste e scintillano le stelle Corrono corrono corrono, gli occhi si chiudono gli attimi cadono Dimmi se sei triste, dove andiamo, che ci faccio qui. …O siamo sempre stati qui?
E quando le cose tra di noi non vanno lisce e sono malinconico o preoccupato Ripenso a quel momento e mi fido di lui, E anche se a volte litighiamo solo per la paura di metterci a letto lo so che per quello che vogliamo fare noi un per cento È amore e tutto il resto è stringere i denti. E se domani tuo padre, mia madre o Lucia Ascolteranno queste parole Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore Risponderò come rispondo anche a me Che.
Amarti è credere che Che quello che sarò sarà con te. E adesso che conosco anche la tua amarezza E il buio senza parole in cui sei nuda di rabbia Io ti volevo dire che la mia anima ti vuole Ed il mio cuore pure E che le mie fantasie si scaldano al pensiero del tuo fiato. Brillano le teste e scintillano le stelle Toccami la faccia e non farmi fare niente Stringimi più forte e fammi dire un’altra volta sì. E se domani tuo padre, mia madre o Lucia Ascolteranno queste parole Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore Risponderò come rispondo anche a me Che.
Amarti è credere che Che quello che sarò sarà con te. Amore mio, per vivere facciamo mille cose stupide Lo sai, per sopravvivere, semplifichiamo il più possibile. Ma cosa c’è di semplice? Amore mio Che ridere. E se domani tuo padre, mia madre o Lucia Ascolteranno queste parole Si chiederanno, come mi chiedo anch’io, se questo è un amore Risponderò come rispondo anche a me Che.
Amarti è credere che Che quello che sarò sarà con te. Sto camminando verso di te Ti vedo all’incrocio, mi fermo a guardarti E aspetto l’attimo in cui Ti girerai e mi sorriderai vedendomi arrivare.
Giovanni Truppi al Festival di Sanremo 2022: la scelta per la serata cover
Giovanni Truppi, in occasione della serata del Festival di Sanremo 2022 dedicata alle cover di brani anni ’60-’70-’80 e ’90, si esibirà sul palco dell’Ariston insieme a Vinicio Capossela. I due artisti canteranno Nella mia ora di libertà di Fabrizio De André.