Mare Fuori, Lucrezia Guidone: tutta la verità sul personaggio di Sofia

Mare Fuori: il personaggio di Sofia interpretato da Lucrezia Guidone

In Mare Fuori il personaggio di Sofia, interpretato da Lucrezia Guidone, è un personaggio complesso, e difficile, soprattutto da amare. Il motivo è facile da intuire: è Sofia che “ruba” il posto di Paola Vinci, storica direttrice dell’Ipm di Napoli, a cui i ragazzi si sono tanto affezionati, ma non solo: anche il pubblico. Ha aiutato, sicuramente, anche la nascente storia d’amore con il comandante, Massimo, che però è finita nel peggiore dei modi: Paola è tornata al Nord, e Massimo è andato via di casa.

“Sono partita dal lato più delicato, dalla sua ferita”

In Mare Fuori tutti hanno una storia, anche Sofia. Tutti hanno una storia, e non solo i ragazzi rinchiusi nell’Ipm. Attraverso alcuni flashback introdotti dalla famosa frase: “tot ore prima dell’arresto“, che è diventata pure virale sui social, viene narrata la storia di ogni personaggio, puntata dopo puntata, episodio dopo episodio. In modo graduale e apparentemente non lineare. Il pubblico ha quindi potuto fare la conoscenza anche della storia di Sofia, che parte da un grande trauma: l’omicidio della sorella.

Proprio per rispetto a quella storia, la Guidone ha tentato di spiegare il suo personaggio nella serie, in un’intervista per Vanity Fair. “Nonostante la sua durezza e rocciosità, sono partita dal lato più delicato, dalla sua ferita. Il trauma della morte della sorella l’ha resa una persona dura. Ho lavorato su queste spigolosità che servivano a proteggerla, da cui usciva in alcuni momenti il suo dolore”. Ancora: “Se avessi lavorato in un’unica direzione, fermandomi all’apparenza, probabilmente sarebbe venuta fuori una macchietta“.