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Morte di Alessandra Balocco: L’Eredità di una Donna Forte tra Pandoro-gate e Crisi

La presidente e AD dell’azienda dolciaria si è spenta dopo una lunga malattia. Aveva preso le redini della Balocco affrontando il dolore della perdita di padre e fratello, il Pandoro-gate e le sfide del mercato.
La Scomparsa e l’Eredità Famigliare
Si è spenta Alessandra Balocco, presidente e amministratrice delegata della nota azienda dolciaria Balocco, dopo aver lottato contro una lunga malattia. La notizia della sua morte è stata data dal sindaco di Fossano, Dario Tallone, la città in cui l’azienda ha la sua sede storica.

Alessandra Balocco aveva assunto la guida dell’impresa nel 2022, in un momento di grande difficoltà e dolore. La sua nomina era arrivata dopo la prematura scomparsa del padre, Aldo, e, a distanza di pochi mesi, del fratello Alberto, tragicamente colpito da un fulmine in montagna. Per affrontare questa immensa responsabilità, Alessandra ha potuto contare sul sostegno del marito, Ruggero Costamagna, e della nipote Diletta, primogenita di Alberto e rappresentante della quarta generazione della famiglia in azienda.
Il Pandoro-gate e le Sfide del Mercato
Sotto la sua guida, l’azienda ha dovuto affrontare sfide significative, tra cui il cosiddetto Pandoro-gate, l’indagine legata alla promozione del dolce natalizio in collaborazione con Chiara Ferragni. Nonostante le difficoltà mediatiche, Alessandra ha sempre difeso l’operato della Balocco, respingendo le accuse di strumentalizzazione della vicenda e impegnandosi per proteggere la reputazione dell’azienda.

Oltre a questo scandalo, ha dovuto gestire la complessa situazione economica, caratterizzata dall’aumento dei costi delle materie prime come burro, cacao e uvetta, che ha messo a dura prova il settore dolciario a livello globale.
Il Cordoglio e il Lutto Cittadino
La notizia della scomparsa di Alessandra Balocco ha suscitato un’ondata di commozione e messaggi di cordoglio a Fossano e in tutto il Piemonte. Il sindaco Dario Tallone ha espresso il suo dolore sui social, annunciando che sarà proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali. Questo gesto intende onorare la memoria di una donna che, con la sua intelligenza e lungimiranza, ha contribuito in modo significativo alla crescita economica e sociale della città e del territorio.
In un’intervista a La Stampa, Alessandra aveva dichiarato che la tradizione imprenditoriale della Balocco, che si avvicina ai cento anni, è il frutto di “tanta fatica, di tenacia, responsabilità e spirito di sacrificio”, valori che ha incarnato fino all’ultimo giorno.
