Attualità
Caro Spiagge 2025: Ombrelloni Alle Stelle e Rincari Record in Tutta Italia

Indice dei contenuti
Un’Estate da Salasso: Ecco Dove Costano di Più Ombrelloni e Lettini e Come Cambiano le Abitudini dei Turisti
L’estate 2025 si conferma come una delle più care di sempre per le vacanze balneari in Italia. Secondo le indagini di associazioni di consumatori come Altroconsumo e Federconsumatori, i prezzi di ombrelloni, lettini e servizi in spiaggia hanno subito un aumento generalizzato che supera di gran lunga il tasso di inflazione. Un trend che sta modificando le abitudini dei turisti, spingendoli a cercare alternative o a ridurre la durata delle proprie ferie. Se il “caro-vacanze” ha colpito anche gli alloggi e i ristoranti, è il costo della spiaggia a far discutere di più.

I Dati: Un Aumento Medio del 5% in un Anno
Le rilevazioni mostrano un quadro preoccupante: a livello nazionale, il costo medio di un pacchetto base (ombrellone e due lettini) ha registrato un aumento del +5% rispetto al 2024. In alcune località, i rincari sono ancora più marcati, superando il +9% in città come Alghero e Senigallia. L’incremento del costo del noleggio giornaliero (+11%) e dell’abbonamento mensile (+8%) spinge molti turisti a preferire soggiorni più brevi o a rinunciare del tutto ai lidi attrezzati. A soffrire maggiormente sono i servizi aggiuntivi come pedalò e canoe, con un aumento del 13% negli ultimi tre anni.
Le Spiagge più Care d’Italia: da Gallipoli ad Alassio
Dove si spende di più per una giornata di mare? L’indagine ha stilato una classifica delle località con i prezzi più alti:

- Gallipoli (Puglia): Fino a 90 euro al giorno per una postazione nei lidi più esclusivi.
- Alassio (Liguria): La regina della Riviera, con prezzi che possono raggiungere i 56 euro al giorno per un posto in prima fila.
- Alghero (Sardegna): Il costo medio è di circa 34 euro, ma può salire per le posizioni migliori.
- Viareggio (Toscana): Un classico che non rinuncia a farsi pagare, con tariffe di circa 31 euro al giorno.
Come Risparmiare e Le Alternative al Salasso
Di fronte a questi prezzi, i turisti stanno adottando nuove strategie:
- Spiagge Libere: Molti scelgono di frequentare le spiagge libere, rinunciando ai servizi per godersi il mare a costo zero.
- Mete Alternative: Il caro-mare spinge un numero crescente di italiani a optare per le vacanze in montagna o in borghi dell’entroterra, percepite come più economiche e dinamiche.
- Soggiorni più Brevi: Le ferie si accorciano, passando dalle tradizionali due settimane a weekend o soggiorni di pochi giorni.
La sfida per il settore balneare italiano sarà ora quella di trovare un equilibrio tra la qualità dei servizi offerti e prezzi che non penalizzino il turismo, rischiando di svuotare le spiagge più belle del Paese.
