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TV e SPETTACOLO

Per una maratona di Mentana che parte, c’è una staffetta Rai che risponde

Il Paese cambia e Rai si adegua

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Antonio Di Bella

Elezioni in arrivo: è partita la gara dell’informazione

Mario Draghi ha sparato, come imperterrito starter di una corsa che vede ai blocchi l’intero Paese. Tempo ce n’è poco, per tutti: i cittadini desiderano conoscere la loro futura guida, i purosangue da seggio vogliono guadagnare terreno prezioso in vista del traguardo del 25 settembre e i media si devono adeguare, per fornire informazione, sintesi e analisi in tempo reale con una “fretta” raramente vista prima.

Ormai è proverbiale, quando è tempo di corsa informativa è tempo di maratona Mentana. Ma il momento storico non aiuta chi resta troppo simile a se stesso e chi, in qualche modo, sedimenta. Siamo nell’era dello sprint ed è proprio così che la Rai ha deciso di giocarsi questa partita di informazione legata alle elezioni 2022.

Antonio Di Bella punta sullo scambio di testimone tra i grandi nomi Rai

A tentare un approccio fondato sulla rapidità e sull’intensità è stato Antonio Di Bella. L’approfondimento Rai, sotto la sua guida, non poteva avere battesimo più arduo. Ha dovuto iniziare a ballare, ma vuole guidare i passi. Così ha deciso: Lucia Annunziata ha avuto l’onere e l’onore di gestire la prima tratta, con lo speciale di Mezz’ora in più che farà da traino per tutta la squadra di analisti politici dell’emittente. Poi Agorà, direttamente raddoppiato in durata, infine Filorosso, anch’esso in duplice appuntamento.

Nessuna maratona, ma una staffetta perfetta. E presto arriveranno i nomi forti. Vespa già ronza, Damilano è carico anche senza espresso e Bianca Berlinguer non pare interessata all’abbronzatura. La Rai si è messa in moto, davvero. Antonio Di Bella è partito col piede giusto.

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