Renzo Arbore: “Non Avere una Famiglia È il Mio Rimpianto”

Il Maestro si Racconta tra la Popolarità Sociale Inattesa e la Sensibilità Crescente

Renzo Arbore, icona indiscussa della cultura e della televisione italiana, si è aperto in un’intervista al settimanale Chi, parlando del suo sorprendente legame con il pubblico giovane sui social e confessando quello che considera il suo più grande rimpianto: non aver costruito una famiglia propria. Un racconto che mescola il presente da “beniamino digitale” con le riflessioni sul passato e le preoccupazioni per il futuro.

Renzo Arbore, un “Beniamino a Sua Insaputa” sui Social

Nonostante la sua lunga e consolidata carriera, Renzo Arbore si dice stupito dalla “grande popolarità” che ha raggiunto su Internet, definendola un fenomeno curioso. “Sono pieno di ammiratori che mi scrivono cose bellissime. Sono diventato, a mia insaputa, un beniamino dei social”, ha dichiarato. In particolare, evidenzia come i giovani su TikTok e Instagram condividano i suoi contenuti, un fenomeno che lo incuriosisce e lo tiene aggiornato.

Per Arbore, la rete è “una benedizione”, specialmente per una persona della sua età, permettendogli di rimanere informato e di scoprire nuovi talenti. Sul fronte televisivo, esprime un giudizio critico, affermando che la televisione artistica “non ci sia più”, pur apprezzando figure come Stefano De Martino (che considera “una grande conquista per la Rai”), Lillo e Greg, e Valerio Lundini.

Il Rimpianto della Famiglia e le Preoccupazioni del Presente

Il maestro non nasconde un profondo rimpianto: “non aver costruito una famiglia”. Tuttavia, trova conforto nella famiglia di sua sorella, con i suoi nipoti. Le sue riflessioni toccano anche il passato, con i dolorosi ricordi del periodo bellico: “Camminavamo tra le macerie della città, soffrivamo la fame, il buio, il coprifuoco. ‘Mamma ho fame’, era un ritornello.”

Queste esperienze passate influenzano la sua visione del presente, manifestando una profonda preoccupazione per le guerre attuali, l’aggressione tra i popoli e la “mancata volontà di stringersi la mano e fare accordi”. Arbore ammette di “sentire la sua età”, che lo ha reso “molto più sensibile a tante cose, su tutte il dolore della gente”.

Il Sogno di Napoli e il Ricordo di Mariangela Melato

Nel suo intimo, Arbore continua a sognare di tornare a Napoli, la sua città natale. Infine, un pensiero va a Mariangela Melato, la grande attrice con cui ha avuto un lungo legame sentimentale. La ricorda con affetto e ammirazione per la sua capacità di ballare lo swing “come le migliori ballerine di New Orleans”, definendola “come nessun’altra al mondo”. Un ritratto intimo di un artista che, nonostante il successo e la stima, continua a guardare alla vita con profonda umanità e sensibilità.