Ricchi e Poveri: è morto a 80 anni Franco Gatti

Lutto per i Ricchi e Poveri: è morto a 80 anni Franco Gatti

Un dolore immenso per i Ricchi e Poveri, per il mondo della musica italiana e per tutto il pubblico: è morto all’età di 80 anni l’indimenticabile Franco Gatti. La notizia filtra in questi momenti attraverso un comunicato della famiglia affidato all’Ansa: “É andato via un pezzo della nostra vita, ciao Franco“.

La nascita dei Ricchi e Poveri e il mito de “il baffo”

Quando parliamo di Franco Gatti è impossibile scindere la storia di uno in virtù di un tutti che rispondono al nome de I Ricchi e Poveri, uno dei gruppi italiani che ha fatto la storia della musica leggera. Parliamo di un gruppo che vanta in Italia successi che pochi possono annoverare, come quello di maggior numero di dischi venduti. Bisogna tornare indietro nel tempo, a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80 e non si possono non menzionare i successi come La prima cosa bella, Che sarà, Sarà perché ti amo, Mamma mia o la celebre Se m’innamoro, brano con il quale hanno vinto Sanremo nel 1985.

Franco Gatti e il dolore per la morte del figlio 23enne Alessio

Franco Gatti era nato a Genova il 4 ottobre e proprio poche settimane fa, essendo nato nel 1942, aveva compiuto 80 anni. Al principio de I Ricchi e Poveri, al momento della fondazione, c’erano proprio Gatti, Angela Brambati, Marina Occhiena e Angelo Sotgiu. E non si può non ricordare Gatti con il suo soprannome, quello de “Il baffo”. Una vita di successo quella di Franco Gatti ma anche di profondo dolore: si ricordano le interviste di Gatti rilasciate dopo la morte del figlio 23enne Alessio. Una morte drammatica, causata da una vita sregolata, di fatali eccessi. “Credo che ci rincontreremo, lo spero – aveva dichiarato Gatti anni fa, a Caterina Balivo – Io mio figlio lo sento vicino“.