Rudy Zerbi parla del licenziamento: “La prima cosa che ho fatto è stata chiamare Maria”

Aveva tutto, ma all’improvviso una telefonata gli ha stravolto la vita: Rudy Zerbi racconta il licenziamento in tronco

Rudy Zerbi è stato ospite di Lorella Cuccarini nel suo Un caffé con…, format YouTube appena nato in cui la ballerina intervista ospiti davanti ad una tazza di caffé. Durante la chiacchierata, Rudy ha parlato, tra le altre cose, di quando si è trovato all’improvviso senza lavoro. Un momento che ha stravolto la sua vita, fino a quel punto caratterizzata da enormi successi professionali.

“Ero giovane, avevo potere. Poi mi hanno chiamato…”

Tutto è successo circa 13 anni fa: “A 30 anni sono diventato presidente e amministratore delegato della Sony – spiega Rudy Zerbi – ero giovane, avevo potere, soldi e avviato a una vita straordinaria. Un giorno dall’America mi hanno chiamato e parlato della fusione aziendale e mi hanno detto di non aver più bisogno di me”.

“Non sapevo cosa fare”: l’incubo di Rudy Zerbi dopo il licenziamento dalla Sony

Dal sogno all’incubo, Rudy ha visto la sua vita stravolgersi completamente, precipitando in un incubo: “In quel momento mi sono trovato a neanche 40 anni con 3 figli, con una vita davanti. Non sapevo cosa fare”.

La telefonata con Maria De Filippi e la nuova opportunità lavorativa

A quei tempi, il discografico era presenza fissa ad Amici, talent che frequentava facendo proprio le veci della Sony. Dopo il licenziamento, Rudy Zerbi ha chiamato Maria De Filippi per ringraziarla e congedarsi: “L’ho ringraziata. Lei mi ha detto di essersi trovata bene e che gli piaceva come lavoravo e mi ha detto di andare a lavorare da lei”. Chiusa una porta, per lui si è aperto immediatamente un portone. Oggi quel momento è solamente un ricordo lontano, ma sul quale non ha remore a raccontare: “Io non mi sono mai vergognato di raccontare che sono stato licenziato. I fallimenti e le cose che non funzionano nella vita non vanno nascoste. È impensabile che tutto vada bene in una vita intera”.