Viola Valentino e il Paragone con Elodie: Lo Scontro Generazionale sull’Eros e la Musica

La celebre cantante Anni ’80 commenta l’accostamento alla pop star del momento e non risparmia critiche al suo stile

La Sensualità di Ieri Contro le Esibizioni di Oggi

Viola Valentino, icona musicale Anni ’80, torna a far parlare di sé con dichiarazioni dirette e senza mezzi termini. Messa a confronto con Elodie per la sua immagine sensuale e disinvolta, la cantante ha risposto in modo chiaro: le sue celebri “mise osé” non erano altro che scatti “da educanda” rispetto alle performance odierne. La Valentino ha voluto sottolineare una distinzione netta tra la sua epoca e quella attuale, in cui, a suo dire, “non serve togliersi le mutande” per fare musica.

Un Riconoscimento all’Eros, ma con Stile

Pur dichiarandosi felice di essere considerata un simbolo dell’eros musicale, l’artista ha tenuto a precisare un punto fondamentale: la sua immagine non è mai stata volgare. Secondo la Valentino, la sensualità che ha trasmesso in brani come “Comprami” non era una mera esibizione, ma una questione di “sguardo e gestualità”. Ha anche chiarito il significato del suo successo più grande, specificando che il brano parlava di un acquisto fatto con l’amore e non con il denaro.

“Mai ascoltato una sua canzone”: La Stoccata a Elodie

Alla domanda diretta su un’ipotetica erede, Viola Valentino non ha avuto dubbi. Ha ammesso di non aver mai ascoltato una canzone di Elodie e ha affermato di non vedere punti in comune tra loro. Il motivo? La Valentino non si è mai spogliata su un palco, preferendo un approccio più sottile e sofisticato che, a suo avviso, è una questione di stile e di integrità artistica. La sua è una posizione netta, un chiaro distacco da un modo di comunicare che, per lei, non ha nulla a che fare con la musica.