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Sanremo 2022, il pre-ascolto dei brani in gara: le pagelle sulle canzoni del Festival
La classifica dopo il primo ascolto

Siamo stati invitati ad ascoltare in anteprima le 25 canzoni in gara a Sanremo: ecco il nostro parere
L’evento dedicato all’ascolto in anteprima delle 25 canzoni che saranno in gara a Sanremo 2022 ha permesso ai giornalisti invitati di farsi una prima idea del Festival che sarร . Noi de lawebstar.it eravamo presenti e in questo articolo vi riassumiamo le impressioni dopo aver assaggiato i brani selezionati da Amadeus. Ecco le nostre pagelle.
Irama, Mahmood e Blanco sul podio con Fabrizio Moro: la classifica de LaWebstar.it dopo il primo ascolto in esclusiva delle canzoni del Festival di Sanremo 2022
Irama, Ovunque sarai – VOTO: 9 Dopo l’esibizione registrata dell’anno scorso, probabilmente Irama si era ripromesso di prendersi una rivincita sul palco dell’Ariston e la motivazione extra sembra aver portato i suoi frutti. Il brano colpisce dritto al cuore, rapisce l’orecchio guidandolo al ritmo di dolci note e dolcissime parole. Una promessa d’amore straordinaria quella dell’ex vincitore di Amici: esserci, senza chiedere in cambio niente, ma nonostante tutto.
Mahmood e Blanco, Brividi – VOTO: 8,5 Non รจ solo il titolo della loro canzone. Brividi saranno anche quelli che proverร il pubblico del Festival di Sanremo ascoltando l’esibizione di questi due giovanissimi artisti (ma zuppi di talento), che promettevano arrembaggi all’Ariston, ma poi hanno estratto il fioretto. Non รจ il Mahmood di Soldi, non รจ il Blanco di Mi fai impazzire, eppure la creatura che compongono insieme i due bad guys รจ di un’eleganza raffinata ma non ruffiana, che l’atmosfera del Festival farร detonare.
Fabrizio Moro, Sei tu – VOTO: 8,5 Il Festival รจ il suo habitat naturale e anche per il 2022 ha tirato fuori dal cilindro un magnifico coniglio. Scrittura sublime, forse la migliore tra i big dell’annata ter di Amadeus, accompagnata da una voce che arpeggia con le arterie del pubblico, scuotendo in profonditร e lasciando un segno. Ancora una volta, Fabrizio, sei tu.
Rkomi, Insuperabile – VOTO: 8+ Quella R prolungata, con la quale il cantante ha spiegato si debba pronunciare il suo nome d’arte รจ anche la R di radio, che di prolungato avrร la programmazione di questo brano. Insuperabile cattura dal primo ascolto, nemmeno finisce che giร รจ entrata in playlist, รจ un camaleonte da Festival e chissร , magari il nome sarร profetico…
Highsnob e Hu, Abbi cura di te – VOTO: 8 Sarร l’ultima volta che vi chiederete chi sono. Questo duo, ancora non molto familiare al grande pubblico porta a Sanremo una carezza gentile, l’amore meno riuscito tra quelli raccontati in queste 25 canzoni, ma forse quello piรน vero, altruista ed elevato che ci possa essere. Ascoltateli bene.
Giusy Ferreri, Miele – VOTO: 8– La canzone ringhia, bussa, si fa sentire, Giusy ha osato senza stravolgersi. Ha rifiutato gli eccessi ed ha puntato sull’originalitร . Si balla, si canta, si brinda, si fa festa. Voleva divertirsi Giusy e si vede. Riconoscibile, Miele non lo si puรฒ confondere con nessun altro brano in gara, fa genere a sรฉ e puรฒ puntare in alto.
Elisa, O forse sei tu – VOTO: 7,5 Brava, cosa si puรฒ dire ad Elisa? La voce รจ incantevole, รจ sinuosa, delicata, รจ seta e lino. Manca forse un pizzico di mordente, quell’energia che dal palco dell’Ariston fu irradiata in tutta Italia grazie a Luce.
Matteo Romano, Virale VOTO: 7,5 Lo scriciolo proveniente da Sanremo Giovani si rivela un leone da tastiera (ovviamente quella del piano). Le corde vocali sono potenti, la scrittura รจ acerba, ma tutt’altro che banale. Il destino del brano in gara รจ un’incognita, Virale contagerร abbastanza pubblico?
La rappresentante di lista, Ciao ciao VOTO: 7+ Idee. Veronica e Dario sanno come stupire e dimostrano ancora una volta di sapersi distinguere. Una canzone pensata davvero, un gioco contagioso che non ha paura delle sue regole infantili. Diverte finchรฉ dura e quando finisce lascia un pensiero, non troppo definito, ma un pensiero.
Ditonellapiaga con Rettore, Chimica – VOTO: 7+ Sono loro le ragazzacce del Festival di Sanremo 2022. Che coraggio! Loro sรฌ che se ne fregano (per non dire altro…) e lo fanno di tutto e di tutti. Irridono i perbenismi, puntano all’essenza, raschiano via il superfluo, per quanto allietante sia. Brutali, ballerine, divertenti, chi non salta con questa canzone cambi canale. In radio il successo รจ assicurato, ma attenzione all’effetto live.
Giovanni Truppi, Tuo padre, mia madre, Lucia – VOTO: 7 Esordire a Sanremo con questo brano richiederร un coraggio da leoni. Una poesia, un racconto, che sussulta e si adagia come i flussi di pensiero e di emozioni dell’autore. Ha bisogno di tempo, di attenzione, ma canzoni cosรฌ in Italia non si sentono spesso. Se non si esibirร troppo tardi nelle varie serate del Festival potrร farsi notare.
Massimo Ranieri, Lettera al di lร del mare – VOTO: 7 Un artista di un’altra pasta. Voce meravigliosamente audace che il tempo non ha scalfito. Non otterrร facilmente il voto della generazione social, ma tutti gli altri non potranno che trattenere il fiato durante le esibizioni del maestro.
Dargen D’Amico, Dove si balla – VOTO: 7– Fa genere a sรฉ, un ragazzone che ha un solo obiettivo, scombussolare la compostezza da gala del Festival. Inno alla leggerezza, alla cosa che, alla fine, va sempre di fare. La giocositร potrebbe essere perรฒ confusa con mancanza di profonditร . Non รจ cosรฌ, ma basteranno 5 serate per capirlo?
Emma e Achille Lauro dividono, rimandate Le Vibrazioni
Emma, Ogni volta รจ cosรฌ – VOTO: 6,5 Lei l’Ariston l’ha strapazzato piรน volte con poderosi ritornelli e squarciagoliche esibizioni. Questo 2022 la mostra piรน pacata e riflessiva, l’Emma sbarazzina e verace non c’รจ. Dividerร il pubblico, forse anche i suoi fan piรน fedeli.
Achille Lauro, Domenica – VOTO: 6,5 Non รจ sempre domenica…L’effetto shock che Achille ci ha abituato a subire davanti alle sue esibizioni si trasforma in un boomerang. Ci si aspettava di piรน infatti: piรน di una nuova citazione ai mitici Jagger e Richards, piรน di un affanno a ritmo dall’effetto giร sentito, piรน Lauro e meno Achille, perchรฉ anche se ormai รจ una divinitร , il tallone resta debole.
Ana Mena, Duecentomila ore – VOTO: 6,5 Sarร il sangue latino che le scorre nelle vene, ma questa ragazza l’inverno non sa proprio cosa sia. Un viaggio sola andata verso l’estate, verso i cocktail da baciare con le rime, da accompagnare a sculettii e cori stonati causa sbornia. Non si snatura, puรฒ essere un premio o una condanna (ma solo per la classifica sia chiaro, in radio nessuno scamperร a Duecentomila ore).
Yuman, Ora e qui – VOTO: 6,5 Una delle voci piรน d’impatto tra i cantanti in gara, ma che porta sul palco dell’Ariston un vagone di vissuto troppo grande per essere assorbito a dovere al primo ascolto. Purtroppo forse anche al quinto.
Michele Bravi, Inverno dei fiori – VOTO: 6+ Parole scritte da animo di cristallo, cantate da voce che commuove e che trasmette la sua sinceritร . Manca ciรฒ che serve per vincere, ma c’รจ tutto per dire Bravi.
Iva Zanicchi, Voglio amarti – VOTO: 6 Sulla sfiducia. Nel senso che la canzone all’ascolto radiofonico รจ ciรฒ che rendo ovvio il motivo per cui sia lei la donna con piรน vittorie al Festival di Sanremo, ma la resa (per il live e per il contesto generale di gara) sarร la stessa? Certo l’intento di Voglio amarti non รจ quello della comparsa, Iva ci prova davvero. Bellissimo che ci sia anche lei.
Aka 7even, Perfetta cosรฌ – VOTO: 6- Da chi ha dominato le classifiche per un anno intero ci si poteva aspettare qualcosa di piรน. Il talento c’รจ, la scrittura balzella, la musica accompagna, ma non cattura. Diciamo che, il titolo non gli si addice al 100%.
Sangiovanni, Farfalle – VOTO: 6- Nello stomaco non si muove nulla. Le Farfalle di Sangiovanni non hanno abbastanza forza per trasportare in volo il pubblico al primo ascolto. Potranno perรฒ (con l’aiuto dei follower esageratamente numerosi che possiede) far volare lui sopra molti altri in classifica, magari anche ben piรน meritevoli.
Tananai, Sesso occasionale – VOTO: 6- Da sentire sul palco. Questo ragazzo va anche guardato, nelle espressioni, nei gesti, nell’abbigliamento. Si percepisce che per apprezzarla a pieno serve l’euforia da prima serata. Testo interessante, musica da comprendere meglio nelle sue variazioni. Ad oggi troppi punti interrogativi per osare punteggi alti.
Gianni Morandi, Apri tutte le porte – VOTO: 5,5 Gianni รจ energico, non si discute. Per il viaggio nella psichedelia Jovanottiana perรฒ forse non รจ abbastanza. Servirร prenderla con allegria.
Noemi, Ti amo non lo so dire – VOTO: 5,5 Canta Noemi, scrive Mahmood. Il risultato รจ che mancano sia l’una che l’altro. Un gran peccato, perchรฉ la voce di Noemi resta imprigionata in vezzi a cui non รจ abituata allo stesso modo di Mahmood.
Le Vibrazioni, Tantissimo – VOTO: 5 Tantissimo. Cosรฌ dispiace collocare un brano, il piรน rock del gruppo (e l’unico), al fondo della classifica dopo il primo ascolto. Parere personalissimo, ovvio, ma chi scrive ha rimpianto amaramente di non essere stato colpito con la stessa immediata forza di Dov’รจ.
