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💃 Carolyn Smith: “La finale di Ballando? Un incubo. Vorrei i miei colleghi in pista”
La storica presidente di giuria si confessa prima dell’ultimo atto di stasera: “Livello altissimo, ma sarà una sfida tra donne”.
A poche ore dalla finalissima di Ballando con le Stelle 2025, prevista per questa sera sabato 20 dicembre, Carolyn Smith rompe il silenzio. In un’intervista rilasciata a Fanpage.it, l’insegnante di ballo, colonna portante del programma da 18 anni, descrive questa edizione come una delle più complesse e spettacolari di sempre.
🏆 Una finale “al femminile” e di altissimo livello

Carolyn Smith non nasconde la difficoltà nel decretare un vincitore. Sebbene il cast di quest’anno sia stato ricchissimo di talenti, la presidente di giuria si sbilancia su un punto: la vittoria finale sarà un affare tra donne.
- Il livello tecnico: “È davvero difficile scegliere, il livello dei concorrenti si è alzato notevolmente rispetto agli anni passati”, ha dichiarato, definendo scherzosamente la scelta come un “incubo” per chi deve giudicare.
🥊 Tra dinamiche e “Lastra-gate”

L’edizione 2025 non è stata solo danza, ma anche scontro frontale. Carolyn Smith ha commentato implicitamente il clima teso che ha caratterizzato le puntate:
- Lucarelli vs D’Urso: Le querelle tra Selvaggia e Barbara hanno acceso i riflettori oltre la pista.
- Il Lastra-gate: Il mistero e le polemiche legate agli infortuni hanno tenuto banco per settimane, aggiungendo pressione a un cast già provato.
👠 La provocazione: “Giurati in pista!”
Il desiderio più grande di Carolyn Smith, però, riguarda i suoi compagni di banco (Ivan Zazzaroni, Fabio Canino, Selvaggia Lucarelli e Guillermo Mariotto). La Smith ha lanciato una proposta che sa di sfida:
“Vorrei vedere i miei colleghi giurati ballare. Sarebbe l’unico modo per imparare davvero a parlare con chi si mette in gioco da capo a piedi.”
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Secondo Carolyn Smith, provare la fatica, la tensione e la difficoltà tecnica della pista aiuterebbe i giurati ad avere un approccio più empatico e meno aggressivo verso i concorrenti, un tema tornato d’attualità anche dopo le recenti critiche di Giuliana De Sio sulla “violenza verbale” del programma.