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Isola dei famosi, regolamento violato? Scoppia il primo caso dell’edizione

Ilary lo aveva detto, ma le sue parole sono state ignorate

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Isola dei Famosi Paolo Noise

La rabbia dei concorrenti dopo il provvedimento della redazione

A soli 3 giorni dall’inizio del reality, all’Isola dei Famosi è scoppiato il primo caso vista la violazione del regolamento da parte di alcuni concorrenti. Attualmente divisi in tribù, i naufraghi devono provvedere al proprio sostentamento in modo autonomo, ma qualcuno ha ceduto alla tentazione di chiedere un aiuto ai “rivali”. In particolare sarebbe stata la tribù delle coppie ad aver usufruito delle competenze degli avversari per accendere un fuoco. Prontamente è intervenuta la squadra di autori, che ha fatto recapitare a Claudia Motta una lettera contenente il provvedimento punitivo per il gruppo.

Regolamento infranto: sull’Isola dei Famosi sbarca la prima punizione per i concorrenti

“Lo spirito dell’Isola vi osserva sempre. Le regole erano chiare e tra queste c’era il divieto di aiutarsi tra gruppi avversari. Il fuoco è stato acceso con la collaborazione di naufraghi di tribù diverse, quindi verrà immediatamente spento”, questo il messaggio per i concorrenti dell’Isola dei Famosi dopo l’infrazione di regolamento. A questa missiva hanno fatto seguito alcune polemiche da parte di alcuni naufraghi. Ad esempio, Simone Antolini ha protestato e respinto le accuse: “L’idea è partita dalla mia tribù, da Fabio e poi ha dato un grandissimo contributo il sistema polmonare di Paolo. Andrea è stato semplicemente a guardare. Ha solo assistito. Quindi, se c’è una direttiva chiara sul fatto che le regole siano state infrante rispondo, su questo no, mi spiace. Non ci ha aiutato nessuno”.

L’ammissione di colpa di Andrea e Luca

A pensarla diversamente però sono stati proprio Andrea Lo Cicero e Luca Vetrone, colti in flagrante dalle immagini. “Ammetto che sono venuto a soffiare e che, in qualche modo, potrei aver dato una mano. Ci sono le immagini. Non sto qui a negare. Mi dispiace per loro che ci hanno impiegato tanto tempo per accenderlo, però se sono queste le regole, adesso faremo anche un po’ più di attenzione”, ha dichiarato Vetrone. Dopo l’iniziale rabbia di Simone, che ha bruciato il comunicato della redazione e tentato di opporsi allo spegnimento del falò, le fiamme sono state spente.

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