Connect with us

GOSSIP

🩸 La Drammatica Denuncia di Rosita Gentile: “Picchiata per 12 Anni dal Padre della Gregoraci, Ho Perso un Bambino”

Avatar di Redazione

Published

on

mario gregoraci

A Soverato (Catanzaro), la fashion designer Rosita Gentile, 57 anni, ha denunciato l’ex compagno Mario Gregoraci (padre di Elisabetta Gregoraci)

Dodici Anni di Violenza e Terrore

La fashion designer Rosita Gentile, 57 anni, ha denunciato il suo ex compagno, Mario Gregoraci (75 anni), padre della showgirl Elisabetta Gregoraci, per presunti maltrattamenti e minacce subite per un periodo di dodici anni. La donna, che all’inizio era innamorata e si sentiva protetta, ha raccontato di aver vissuto un “incubo” a causa della gelosia ossessiva dell’uomo.

mario gregoraci 1
Mario Gregoraci e la figlia Elisabetta

La Gentile, in un’intervista al Corriera della Sera, ha descritto gli episodi di violenza subita con estrema durezza: “Mi picchiava così forte che per giorni la mia pelle era piena di lividi. Mi strappava i capelli, mi sbatteva la testa. Un energumeno”. Ha spiegato di aver atteso così tanto tempo prima di denunciare perché era terrorizzata dalle minacce di morte e dal fatto che lui la seguisse ovunque. Un tentativo di fuga in Canada era fallito, poiché l’illusione di un cambiamento l’aveva riportata da lui, dove le violenze erano riprese “più di prima”.

La Perdita del Bambino in Seguito a un’Aggressione

Il momento più drammatico del racconto riguarda la perdita del figlio. Rosita Gentile ha rivelato di essere rimasta incinta, notizia che ha scatenato la furia di Mario Gregoraci, che le aveva imposto di “liberarsi del bambino”. Nonostante lei avesse deciso di portare avanti la gravidanza, un giorno l’uomo, accecato dall’ira, l’ha sbattuta a terra.

“Un giorno accecato dall’ira nonostante fossi ai primi mesi di gestazione, mi ha sbattuto a terra, e sono andata a sbattere con il ventre sul bracciolo del divano. Sono quasi svenuta, mentre lui continuava ad oltraggiarmi. Ho perso il bambino.”

Le Misure Cautelari e L’Udienza Preliminare

In seguito alla denuncia, la Procura di Catanzaro aveva richiesto i domiciliari per l’indagato. Il Gip ha inizialmente disposto il divieto di avvicinamento con controllo tramite braccialetto elettronico, misura poi sostituita con il divieto di dimora nei comuni di Soverato e Davoli.

Rosita Gentile, che si è sentita isolata e ha dovuto cambiare avvocato, ora si dice più tranquilla grazie al suo legale, l’avvocato Fabio Tino. L’udienza preliminare, dove verranno presentati i riscontri di tutte le violenze subite, è fissata per il 5 novembre. È stato inoltre archiviato un procedimento per diffamazione che Mario Gregoraci le aveva intentato.

Il Ritorno alla Vita e alla Moda

Rosita Gentile, fashion designer che si ispira alla tradizione calabrese, ha concluso l’intervista con un messaggio di speranza e riscatto: “Nonostante le violenze subite risorgerò e per me sarà una nuova primavera“. Dopo anni vissuti a Milano, la donna è tornata in Calabria e intende rimettere a frutto la sua esperienza nel campo della moda, lasciandosi alle spalle il traumatico periodo di violenza.

Leggi anche:

Copyright 2023 © riproduzione riservata Lawebstar.it - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l. P.I.11028660014