Connettiti con noi

Cinema e Teatro

Nuova polemica a Venezia: nel mirino il curriculum di Rocio Munoz Morales

C’è chi avrebbe preferito vedere altre donne nel suo ruolo

Avatar di LaWebstar

Pubblicato

su

Rocio Munoz Morales

La madrina della Mostra internazionale di Venezia, Rocio Munoz Morales, subisce l’attacco di alcuni addetti ai lavori

Rocio Munoz Morales, attrice, conduttrice, modella e ballerina, è stata scelta come madrina per la Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia attualmente in corso. La compagna di Raoul Bova è però finita al centro di un’aspra polemica (già la seconda per l’evento dedicato alla settima arte, dopo quella relativa agli accrediti). Il ruolo che riveste la donna in questi giorni è molto prestigioso. Chi apre e chiude la cerimonia e accompagna eventi mondani e red carpet previsti al Lido nei giorni della Mostra è quindi naturalmente sotto una lente d’ingrandimento attenta e critica.

“Un messaggio sbagliato”: il giornalista stronca Rocio

Non ha fatto eccezione Rocio Munoz Morales, che secondo alcuni commentatori non sarebbe un nome di primo livello per rappresentare uno degli eventi più importanti del settore in Italia. Di questo avviso sarebbe ad esempio il giornalista Pier Paolo Mocci, che come riporta GossipeTv, si è espresso in maniera netta su di lei. “É un messaggio sbagliato che si manda all’esterno, e una mancanza di attenzione verso decine e decine di attrici di gran lunga più talentuose o di comprovata bravura. Farle celebrare un evento così importante confonde il pubblico, ma soprattutto non premia né il talento né la bravura.

I motivi dietro la scelta del direttore artistico

A fare da contraltare a queste parole, vi sono quelle di Alberto Barbera, direttore artistico della Biennale di Venezia per il Settore Cinema, che spiegò la scelta di Rocio in questo modo: “Ho incontrato diverse attrici, come faccio ogni anno, per capire quale poteva essere la soluzione migliore per questa edizione della mostra. Rocío, che non conoscevo personalmente, mi ha conquistato per la sua simpatia, l’allegria, il carattere estroverso, la passionalità. La scelta è stata relativamente facile. L’ho chiamata e anche lei ha reagito con lo stesso entusiasmo di Serena Rossi dell’anno scorso”.

Copyright 2023 © riproduzione riservata Lawebstar.it - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l. P.I.11028660014