Connettiti con noi

GF VIP

Orietta Berti: “Mi evitavano come avessi la peste”, la confessione al GF Vip

I dolorosi ricordi della cantante

Pubblicato

su

orietta berti ginevra

Orietta Berti: il ricordo di Luigi Tenco al GF Vip

Orietta Berti, all’indomani della squalifica di Ginevra Lamborghini dal GF Vip, ha dato vita a un momento-ricordo al reality condotto da Alfonso Signorini. La cantante, che fino ad ora ha riscosso poco successo dal pubblico, sembra essere tornata alla ribalta. Ginevra infatti è arrivata nello studio del Grande Fratello Vip, visibilmente scossa e sconvolta: in lacrime, a quel punto Alfonso ha deciso di intervenire.

“Chi sbaglia impara”

Orietta Berti, nell’attesa del risultato del televoto flash tra Elenoire, Ciacci e Patrizia Rossetti, ha scritto una bella pagina del reality, in confronto a quella a dir poco pessima ad opera di altri concorrenti. Nello specifico Signorini in studio ha accolto Ginevra Lamborghini, nonché la prima squalificata di questo GF Vip. La sorella di Elettra è arrivata singhiozzando, Alfonso l’ha abbracciata e ha cercato di darle forza, anche chiedendo dell’acqua per lei.

Signorini poi ha chiesto l’aiuto di Orietta Berti, che si è prontamente alzata per dare conforto a Ginevra. La cantante si è avvicinata alla ragazza e le ha confidato: “Sei trasparente, sincera. Chi sbaglia impara, ti è scappata quella frase. Tu hai imparato tanto dalla vita, hai imparato tutto“. Ed ancora: “Quando devi dire una cosa, conta fino a tre“.

Il ricordo della notte del suicidio di Luigi Tenco

Orietta Berti, nel cercare di consolare Ginevra, ha ricordato un momento molto doloroso della sua vita. Nello specifico quella notte terribile del 1967, al Festival di Sanremo, quando un Tenco ormai disilluso e sconvolto, si è tolto la vita a soli 28 anni. A quel Festival c’era anche Orietta Berti, che ha ricordato quel momento con dolore, perché la sua canzone era stata preferita a quella di Tenco, senza – ovviamente – alcuna responsabilità da parte della cantante ed oggi opinionista al GF Vip.

Faccio questo non perché sono stanco della vita (tutt’altro) ma come atto di protesta contro un pubblico che manda ‘Io tu e le rose’ in finale e ad una commissione che seleziona ‘La rivoluzione’. Spero che serva a chiarire le idee a qualcuno. Ciao. Luigi“. Quel brano, Io tu e le rose, è proprio di Orietta Berti, che ha rivelato: “Mi schivavano come se avessi la peste“, riferendosi al pubblico. Sicuramente una dura lezione di vita.

Copyright 2023 © riproduzione riservata Lawebstar.it - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 26692 Editore e proprietario: Sport Review S.r.l. P.I.11028660014