Alessandro Cattelan si sfoga: “Un creator mi ha filmato senza permesso”

L’incontro per strada

Durante una recente intervista nel podcast Supernova, condotto da Fabio Rovazzi, Alessandro Cattelan ha raccontato un episodio spiacevole vissuto per strada. Un giovane creator lo ha avvicinato mostrandogli una foto legata a un progetto personale e chiedendogli un parere. Cattelan ha rifiutato gentilmente, spiegando di non dare consigli a chiunque lo fermi casualmente.

Alessandro Cattelan si sfoga: “Un creator mi ha filmato senza permesso”. Durante una recente intervista nel podcast Supernova, condotto da Fabio Rovazzi, Alessandro Cattelan ha raccontato un episodio spiacevole vissuto per strada.

Il video diffuso senza consenso

Alessandro Cattelan si sfoga: “Un creator mi ha filmato senza permesso”. Il creator ha registrato l’incontro senza il permesso di Cattelan e ha successivamente pubblicato un video sui social, lamentandosi dell’atteggiamento del conduttore. Per dare visibilità alla polemica, ha anche taggato Fabrizio Corona, cercando di attirare l’attenzione del pubblico attraverso il clamore.

Alessandro Cattelan si sfoga ecco la sua reazione

Cattelan ha criticato duramente il comportamento del giovane: “Se sei un creator e guadagni grazie ai contenuti, devi chiedere il permesso prima di filmare e pubblicare l’immagine di qualcuno. Non puoi farlo di nascosto.” Il conduttore ha evidenziato l’importanza del rispetto del consenso, specialmente in un contesto professionale.

Le tensioni con Fabrizio Corona

Questo episodio si inserisce in un clima già teso tra Cattelan e Fabrizio Corona. L’ex fotografo aveva recentemente attaccato Cattelan definendolo “incapace”, criticando il successo dei suoi programmi e i costi elevati delle sue produzioni televisive. Sebbene non lo abbia nominato, Cattelan ha lasciato intendere che il creator volesse cavalcare l’onda delle polemiche lanciate proprio da Corona.

Un messaggio ai content creator

In chiusura, Cattelan ha voluto mandare un messaggio chiaro al mondo dei content creator: rispetto e consenso sono alla base della creazione di contenuti etici. Filmare e pubblicare senza autorizzazione non è solo scorretto, ma mina la fiducia tra pubblico e protagonisti dei media.