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TV e SPETTACOLO

Non è la Rai: “Ho ricevuto peli pubici”, i racconti shock delle ex ragazze

Niente atmosfera da fiaba per Non è la Rai

Avatar di Emanuela Nizzari

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Non è la Rai: il programma degli anni ’90

Non è la Rai, uno dei pilastri della programmazione Rai degli anni ’90. Tante ex ragazze del programma – come Miriana Trevisan, ma anche Laura Freddi o Antonella Elia – sono ancora presenti nella realtà televisiva attuale. Eppure, non tutto quel che è oro, luccica anche per Non è la Rai.

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Cosa vuol dire essere una ragazza di Non è la Rai: i retroscena

Non è tutto oro quel che luccica, si diceva. E sembra essere sempre così, in quasi ogni circostanza che prevede dei setting per così dire privilegiati. Con persone altrettanto “privilegiate” che si muovono al suo interno, ricoperte da un’aura di inavvicinabilità e desiderio. Eppure cosa comporta davvero essere esposti in programmi televisivi guardati da una fetta molto ampia di pubblico? Minacce di morte, regali inopportuni, situazioni di pericolo.

Proprio di ciò due ex ragazze di Non è la Rai, e cioé Eleonora Cecere (che recentemente ha anche fatto un appello a Signorini per fare il GF Vip) e Angela Di Cosimo hanno parlato. Queste le parole di Eleonora, in un’editoriale per Il Corriere della Sera: “Arriva una bambolina, un’altra e un’altra. L’ultima con uno spillo in testa e un cappio al collo, insieme a un biglietto che diceva ‘questa sei tu’. Erano bamboline voodoo. Un giorno ricevo un cd (…) lo mettiamo e parte la voce di uomo che dice ‘Eleonora, ti farò molto male’“.

Non è la Rai, il racconto: “Solo a casa mi sentivo al sicuro”

Anche Angela Di Cosimo ha raccontato cosa comportava essere una ragazza di Non è la Rai (sempre per Il Corriere della Sera). “Una volta ho ricevuto una valigetta ventiquattrore con dentro santini e peli pubici. Ma ancora: minacce di morte, foto sconce, lettere volgari (vorrei farti questo, quello). Solo a casa mi sentivo al sicuro”.

E ancora: “Un pomeriggio citofona una tizia che mi chiede di scendere. Io scendo, e lei dice che vuole menarmi, motivo: il fidanzato l’ha lasciata per colpa mia, si è innamorato di me dalla televisione. La verità è che tutti sapevano l’indirizzo di casa nostra, chiunque poteva venire e farci del male”. Insomma, se è vero che anche la popolarità ha un prezzo, la possibilità di vivere la propria vita in tranquillità non dovrebbe essere inclusa.

eleonora cecere

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