Giovanni Ciacci, chiesta a gran voce la sua squalifica: la frase su Marco Bellavia
Cosa stava cecando di fare Giovanni Ciacci, forse discolparsi, insieme a Charlie Gnocchi e Patrizia Rossetti al GF Vip 7 si può definire intollerabile: tra i principali responsabili di comportamenti e parole intollerabili nei confronti di Marco Bellavia, circola un video con un’altra nuova frase ingiuriosa.
Marco Bellavia lascia il GF Vip, Ciacci: “Un Marco ce lo siamo levati dai cogl*oni”
Giovanni Ciacci avrebbe dovuto essere l’esempio, perché da “esempio” è stato promosso prima di entrare trionfalmente nel cast del GF Vip 7. Lui, che la discriminazione l’ha vissuta, l’ha già raccontata e ha pianto esprimendo il dolore indelebile che si porta dentro, ha ridicolizzato e discriminato le lacrime altrui.
Non il solo, ma uno dei più aggressivi. Ora corrono tutti al riparo i concorrenti del GF Vip 7 alla luce dell’abbandono di Marco Bellavia, consci della bufera annunciata in confessionale dagli autori. Non si parla più di dinamiche ma di bullismo allo stato puro e il pubblico è unanime a condannare quanto accaduto a Marco Bellavia come una delle pagine più brutte della storia del reality, e della televisione.
La frase su Marco Bellavia: ondata di proteste, il video
Il pubblico si aspetta e si augura provvedimenti serissimi, i più seri della storia per l’atteggiamento vessatorio adottato da alcuni concorrenti nei confronti di Bellavia. Sul banco degli imputati ci sono Ciacci, Gegia, Wilma, Charlie e Ginevra su tutti. Lo stesso Ciacci che è stato intercettato pronunciare un’altra frase terribile. Il costumista, a rapporto con Gnocchi e Rossetti, racconta di aver detto una frase presumibilmente alla Prati: “Un Marco ce lo siamo levato dai cogl*oni“. Forse il riferimento è alla storia di Mark Caltagirone, ma non ha importanza chiederselo. Lo stesso Ciacci avrebbe poi palesato la sua strategia: prendere di mira un concorrente e demolirlo al fine di fare fuori tutti, uno dopo l’altro, aggiudicandosi magari la vittoria.
Giovanni Ciacci forse non si immagina invece di avere già perso tutto, fuori da quella Casa.